Perugia, puoi sorridere: il Curi è tabù per il Modena
Perugia – Modena si avvicina a grandi passi. Come lo scorso anno si giocherà di venerdì sera e la speranza è che porti bene. Ed è proprio dall’ultimo precedente che vogliamo partire per ripercorrere brevemente la storia di questo confronto, andato in scena, tra serie A, B, e Coppa Italia, 14 volte, con 9 vittorie del Grifo, 5 pareggi e nessun successo del Modena: si giocava in una fredda serata di febbraio, con l’ambiente in ebollizione per qualche risultato negativo di troppo dopo una partenza forse inaspettata. Di diverso c’è sicuramente il periodo: mentre quest’anno il Perugia deve confermare le buone cose fatte nell’ultimo periodo, esattamente nove mesi e mezzo fa bisognava risollevarsi dopo un girone di ritorno da incubo. In più c’era da salvare la panchina di Andrea Camplone, che era addirittura stato sostituito da Atzori salvo poi ripensamenti dei dirigenti. Questo fu un motivo in più per dare il massimo, con i giocatori che giocarono anche per lui. Il risultato di 2-0, con i gol di Verre e Fazzi, il primo tassello di una risalita a dir poco vertiginosa, con il finale che purtroppo noi tutti sappiamo. Dicevamo che i canarini emiliani non sono mai riusciti ad espugnare il Renato Curi dal 1933, giorno del primo incontro (2-1 per il Perugia in B), ad oggi; ci erano per la verità quasi riusciti l’ultima volta che le due formazioni hanno incrociato i tacchetti nella massima serie, ma fu un rigore di Ze Maria nei minuti finali ad annullare l’iniziale vantaggio firmato Vignaroli. A fine anno fu delusione per entrambe, per il Modena che retrocesse all’ultima giornata dopo il ko per 2-1 con la Lazio all’Olimpico che ancora sperava in un posto in Champions ma soprattutto per i Grifoni, che furono protagonisti in negativo, dopo un’altra grande rimonta, di uno spareggio con la Fiorentina che ancora oggi tanto fa discutere. Era il 2004 ed i tifosi biancorossi non potevano ancora immaginare quel che sarebbe accaduto l’anno dopo (lo scontro diretto è finito con un fischiatissimo 0-0), con il fallimento proprio nell’anno del centenario. Ma chiudiamo però con due ricordi positivi, vale a dire con due sonanti vittore, a distanza di un anno esatto l’una dall’altra: la prima nel 2001/02, ultima volta che le due squadre si fronteggiarono in Coppa Italia, con il punteggio tennistico finale di 6-3 per il Perugia dopo l’1-1 del Braglia; la seconda nel 2002/03, prima volta assoluta in serie A, con la vittoria biancorossa per 2-0 grazie ai gol di Ze Maria su rigore e Rezaei. La storia come si può ben vedere sorride ai Grifoni, che avranno il delicato compito di proseguire su questa strada e rispettare quindi questa tradizione.