Perugia, tutte le ipotesi di formazione per Vercelli

In un atmosfera non certamente delle migliori visti i tragici risvolti del post partita di venerdì sera il Perugia continua a preparare il match dell’antivigilia di Natale contro la Pro Vercelli, importantissimo per far si che Pierpaolo Bisoli possa migliorare lo score della scorsa stagione, che si fermò a 29 punti. Oggi il Grifo ne ha 27 e, con tutte le difficoltà che ha dovuto affrontare, non sarebbe un’impresa da poco arrivare quantomeno a 30. Ci sono due “match point” a disposizione, uno appunto mercoledì contro una squadra molto difficile da affrontare specie su un campo come quello del Piola, in erba sintetica, e domenica 27, quando al Curi si presenterà un Vicenza lontano parente di quello che ha saputo stupire lo scorso anno. Il tecnico biancorosso ovviamente vuole il massimo e cercherà di sfruttare la prima opportunità in Piemonte. Con quale formazione? La (quasi) certezza è che Rodrigo Taddei (nella foto) non ci sarà in quanto uscito per infortunio contro il Livorno. Era chiaro che uno stop dopo nove partite consecutive giocate, e bene, poteva capitare, ma questa può essere una perdita pesante per quanto l’ex romanista ha saputo dare e dimostrare da quando è tornato in pianta stabile tra i titolari. Non sembrerebbe essere nulla di grave, ma la prudenza imporrebbe di non rischiare il metronomo brasiliano per poi tentare di averlo a disposizione tra sette giorni contro la squadra di Pasquale Marino. Al suo posto comunque è pronto Della Rocca, che ha dimostrato di saper ricoprire quel ruolo, con l’inserimento di Rizzo come mezzala, apparso pienamente recuperato. Ma anche negli altri reparti bisognerà fare i conti con importanti defezioni: in difesa mancherà Volta squalificato e per sostituirlo sono in corsa Rossi, Comotto e molto più defilato Mancini. In avanti invece Parigini sarà nuovamente squalificato e il favorito numero uno è Drole, che ha spaccato letteralmente la partita con i labronici e non solo per il gol. Ovviamente si andrà avanti con il cavallo di battaglia del momento, vale a dire il 4-3-3. Sarà quindi una partita molto complicata per il Grifo, che cercherà di ottenere un risultato positivo anche per onorare la memoria di Sofia, la sfortunatissima tifosa biancorossa comparsa nella notte tra venerdì e sabato mentre faceva ritorno a casa. Domani altra seduta di allenamento alle ore 10:30 e partenza per il Piemonte, dove verrà svolta la rifinitura e limati gli ultimi dettagli per decidere gli undici che affronteranno la formazione vincitrice di sette scudetti, anche se questa è preistoria.

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