Ricco bottino per gli Azzurri di Para Trap all’Europeo di Lonato del Garda
Il Campionato Europeo di Para Trap si chiude con un vero e proprio tripudio per la squadra azzurra del Commissario Tecnico Benedetto Barberini. Nel forziere tricolore arrivano due medaglie d’oro, due d’argento e una di bronzo. La medaglia d’oro e il Titolo di Campione Europeo per la categoria Sitting (PT-1) è andato al sardo Oreste Lai, il rappresentante delle Fiamme Oro ha chiuso la fase di qualificazione con il terzo miglior punteggio di qualifica e il parziale di 95/125 in finale ha mantenuto alta la concentrazione e la qualità della sua performance vincendo l’oro con il punteggio di 34/50. Dopo la vittoria del Campionato del Mondo a Sidney nel 2019 e la medaglia d’argento iridata nel 2021 a Lonato del Garda, Oreste Lai sgretola l’ennesimo record vincendo anche la prima kermesse europea. Secondo posto per il finlandese Juha Myllymaki che si è fermato al punteggio di 30/50 dopo aver approcciato la finale con il risultato di qualifica di 101/125 (+1). Medaglia di bronzo per il britannico Keith White che si è guadagnato il terzo gradino del podio con 25/40 dopo aver fatto registrare un buon 92/125. Quarto posto per il rappresentante della Germania Thomas Hoefs con 21 e quinto posto per lo spagnolo Pedro Gomez Albendea con 14 nonostante il miglior punteggio di qualifica pari a 101/125 (+2). Fuori dalla lotta per le medaglia l’italiano Fabrizio Menia che dopo essersi guadagnato il pass della finale con il quinto punteggio in qualifica si è fermato al risultato di 10/25. Settimo posto per Davide Fedrigucci con 89/125. Italia che conquista l’oro a squadre grazie alle prestazioni di Oreste Lai, Fabrizio Menia e Davide Fedrigucci, raccogliendo il totale di 277/375 e mettendosi alle spalle il team Gran Bretagna e quello della Repubblica Ceca. Tra i PT-2 l’Italia sale sul podio per ben due volte: Fabrizio Cormons d’argento e bronzo per Giorgio Fazzari. Fabrizio Cormons entrato in finale con il punteggio di 108/125 (+1) ha duellato fino alla fine con lo slovacco Filip Marinov ma con 37/50 non è riuscito a raggiungere la medaglia più pregiata che va al tiratore slovacco con il risultato di 116/125 in qualifica e 39/50 in finale. Terzo posto e bronzo per Giorgio Fazzari che si è fermato all’ostacolo dei quaranta piattelli con 27 piattelli rotti dopo aver condotto un’ottima fase di qualifica chiusa con il secondo punteggio più alto ovvero 112/125. Quarta posizione per Ignacio Javier Oloriz Sanz con 25/35, quinto il finlandese Vesa Jarvinen con 21/30 e sesto il britannico George Glover con 17/25. Settimo posto per Saverio Cuciti con 107 e dodicesimo posto per Giulia Vernata con 93. Per il comparto PT-3, tutti e tre i convocati dal CT Barberini hanno preso parte alla finale a sei. Il duello per l’oro e l’argento è un affare tutto casalingo tra Francesco Nespeca e Gabriele Nanni: il primo ha chiuso la qualifica con 110/125 e il secondo con 109/125 (+1). Piattello dopo piattello i due compagni di squadra si sono dati battaglia ma alla fine l’ha spuntata Gabriele Nanni che con 34/50 ha vinto il duello con Francesco Nespeca che si è fermato ad un solo piattello di ritardo. Il terzo gradino del podio viene agguantato dallo spagnolo Meliton Antonio Brinas Mora che non è riuscito a mantenere il passo del duo italiano e si è dovuto accontentare del bronzo con 24/40. Quarto in finale Steve Nothum con 22/35, quinto l’italiano Paolo Bortolin con 17/30 e sesto il francese Jean-Michel Brune con 14/25. Il trio italiano Francesco Nespeca, Gabriele Nanni e Paolo Bortolin vincono anche la medaglia d’oro a squadre con il punteggio di 326/375, secondo posto per la Repubblica Ceca con 207. Contestualmente al Campionato Europeo si è svolto anche il Gran Premio Internazionale che ha visto i podi comporsi in questo modo: per i PT-1 l’oro è andato all’australiano Nigel Young, l’argento a Fabiano Casarin e il bronzo a Bruno Busti, per i PT-2 oro a Jose Martinez Pico, argento ad Alessandro Spagnoli e bronzo a Oreste Raffaelli, infine per i PT-3 primo posto per Calogero Sansone, secondo posto per Emilio Poli e terzo posto per Fernando Bulgheroni. Prossimo appuntamento il Campionato del Mondo di Al-Ain a novembre.
LA SQUADRA AZZURRA DI PARA TRAP
Categoria Sitting (PT1): Davide FEDRIGUCCI di Urbino (PU), Oreste LAI di Sestu (CA), Fabrizio MENIA di Forgaria nel Friuli (UD).
Categoria Standing (PT2 – PT3): Paolo BORTOLIN di Maniago (PN), Fabrizio CORMONS di San Felice Circeo (LT), Saverio CUCITI di Forte dei Marmi (LU), Giorgio FAZZARI di Lodi Vecchio (LO), Gabriele NANNI di Sala Bolognese (BO), Francesco NESPECA di Monteprandone (AP), Giulia VERNATA di Magione (PG).
Gran Prix Internazionale: Daniele PARRETTINI (PT1) di Castiglione del Lago (PG), Calogero SANSONE (PT3) di Casanova Lerrone (SV).
Commissario Tecnico: Benedetto Barberini.
Tecnico Federale: Riccardo Rossi.