Serie B1, la carica del ds Leonardi: “San Giustino vuole riprendere quota”
Guarire dal mal di trasferta. E’ questo l’obbiettivo più immediato di San Giustino, formazione capace di ottime prove tra le mura amiche, come per esempio contro Castelfranco di Sotto e Montale Rangone, salvo poi sprofondare poi sotto i colpi dell’avversario quando si mette il naso fuori casa, come accaduto a Macerata e Quarrata. Un dislivello di prestazione che fa riflettere in casa tifernate ed ecco che a provare a dare una risposta ci pensa il ds Antonio Leonardi, proprio nel periodo in cui il campionato si ferma per le festività natalizie (si torna in campo il prossimo 6 gennaio).
Per la verità il quesito è di difficile interpretazione: “Una domanda da un milione di dollari perché in effetti tutti stiamo tentando di dare una spiegazione a questa doppia personalità del gruppo. Di certo, la cura giusta va individuata nell’allenamento e nelle giocatrici stesse, alle quali chiedo un atteggiamento più decoroso quando ci esibiamo fuori casa. Scusate il termine abbastanza forte, ma anche nell’ultima gara esterna non abbiamo di fatto giocato e in qualche circostanza abbiamo pure sfiorato il tragicomico, con palloni rimbalzati sulla schiena e sulla testa di qualche atleta. Occorre allora compiere un deciso salto di qualità, da recuperare solo ed esclusivamente con il lavoro, dobbiamo fare qualcosa in più, ma non perché ci alleniamo male, altrimenti nelle partite interne finiremmo con il rimediare le stesse figure che facciamo in trasferta. È opportuno scrollarci di dosso questo peso del fattore campo, indipendentemente dall’avversaria che abbiamo di fronte”.
Si punta sul mercato invernale per cercare di tamponare l’emorragia: “È chiaro che in entrata qualcosa ci sarà e mi fermo qui. D’altronde, il serio infortunio capitato a Sara Giuliani ci ha lasciato con dieci giocatrici effettive e con due centrali contate. Dico quindi che completeremo di sicuro la rosa, anche per innalzare ulteriormente il livello di allenamento”.
Il ko di Quarrata è di quelli che fa molto male: “Andiamoci piano, il campionato è ancora lunghissimo, non ci sono le cinque squadre di punta come nella passata stagione e solo il San Lazzaro di Savena è andato in fuga, però esiste comunque un livellamento dei valori verso l’alto. Lo dimostra il fatto stesso che un calo di concentrazione può essere benissimo pagato anche contro una formazione di bassa classifica; ciononostante, siamo a soli quattro punti di distanza dalla zona play-off e allora dico che per il momento abbiamo sciupato alcune occasioni per starci anche noi, tutto qui”.
Si ricomincerà con un doppio turno casalingo, precisamente con Padova e Trevi: “Diciamo che il doppio impegno a domicilio potrà aiutarci a riprendere un tantino quota, ma se vogliamo diventare protagonisti dobbiamo assolutamente cominciare a fare punti anche in trasferta”.
E’ stato infine reso il programma di lavoro sotto la guida di coach Gobbini. Le sue ragazze si alleneranno nella mattinata di sabato 23 per poi poi tornare in palestra il 27 dicembre.