Sir Conad, il preparatore atletico Barbieri fa il punto sulla condizione fisica della squadra
PERUGIA – Seduta di allenamento pomeridiana oggi per la Sir Safety Conad Perugia.
Dopo il doppio turno di ieri, oggi per i Block Devils lavoro esclusivamente tecnico sul campo. Un lavoro al momento incentrato principalmente sulla tecnica individuale e sulla fase di battuta e ricezione dove coach Bernardi sta impartendo ai ragazzi presenti le indicazioni tattiche sulle competenze e sulle traiettorie da ricercare.
La settimana proseguirà con doppie sedute domani e venerdì, mentre giovedì è in programma un allenamento pomeridiano.
Cresce nel frattempo la condizione fisica dei bianconeri, monitorati costantemente dallo staff medico e sanitario e dagli occhi vigili del preparatore atletico Lorenzo Barbieri, alla sua seconda stagione a Perugia.
“Per me è un piacere essere ancora qui”, dice proprio Barbieri. “Il legame con Perugia, anche in virtù della passata stagione, è notevolmente cresciuto. Non vedevo l’ora di ricominciare a ballare nuovamente e ora che ci siamo…balliamo!”.
È proprio Barbieri a tracciare un bilancio di questa prima fase di preparazione, con l’attenzione incentrata ovviamente sull’aspetto fisico ed atletico.
“Abbiamo cominciato con calma, sulla falsariga della passata stagione, per arrivare in condizione alla Supercoppa Italiana, il primo grande appuntamento che ci attende. Abbiamo il focus di far crescere bene fisicamente i ragazzi che abbiamo attualmente a disposizione che vengono da tre mesi di inattività e che quindi necessitano di un graduale rientro ai normali parametri della loro condizione atletica. Perciò abbiamo iniziato con volumi ed intensità ridotte, che di settimana in settimana stiamo incrementando gradualmente”.
Barbieri ha trovato dei giocatori già in buone condizioni di forma.
“I sei ragazzi che sono a Perugia dal raduno del 16 agosto hanno seguito il programma di mantenimento da fare durante l’estate. Si sono presentati tutti pronti per lavorare e posso dire che già ora la loro condizione è buona. I quattro atleti nuovi stanno già capendo il nostro concetto di lavoro e sono molto contento di loro. Posso dire che una piacevole sorpresa è stato Hoogendoorn, un ragazzo molto disponibile e professionale e con una personalità positiva ed allegra. Poi sicuramente per me è un piacere poter lavorare con un giocatore del calibro di Leon. E sono anche molto soddisfatto di aver ritrovato i due vecchi della passata stagione che sono tornati a Perugia in condizioni ottimali e che si dimostrano sempre molto professionali. Cito come esempio Della Lunga che ogni anno si presenta in condizioni impeccabili”.
Diverso sarà il tipo di lavoro che verrà impostato con i nazionali che, a scaglioni, arriveranno a Pian di Massiano.
“Intanto, parlando dei cinque che faranno i Mondiali, bisognerà vedere quando torneranno ed a tutti indistintamente auguro il più tardi possibile perché vorrà dire che faranno molta strada alla rassegna iridata. Detto questo, con tutti l’idea è di affrontare un tipo di preparazione “particolare” perché li avremo con noi comunque a ridosso della Supercoppa alla quale, come dicevo prima, vogliamo arrivare pronti. Perciò non caricheremo inizialmente, aspetto che sarà un focus successivo alla Supercoppa, ma predisporremo un discorso didattico sul lavoro da fare, principalmente con Lanza che è l’unico nuovo dei cinque alla nostra metodica di lavoro. Discorso differente invece con Berger e Seif che avremo a disposizione qualche settimana in più. Con loro, dopo aver valutato lo stato di forma e di condizione, formuleremo un programma di lavoro un po’ più corposo, ma comunque sempre con l’dea di presentarli, come si dice in gergo, non “imballati” al primo grande appuntamento che tra l’altro sarà proprio qui a Perugia”.