Sir Conad, numeri di un primato indiscutibile
PERUGIA – Torna al PalaBarton la Sir Safety Conad Perugia.
Dopo i due giorni di riposo concessi dal Lorenzo Bernardi, da stamattina tutti di nuovo in palestra i Block Devils per impostare il lavoro di preparazione all’ottava giornata di Superlega che vede in programma per Perugia la trasferta domenica 18 novembre a Bari contro i padroni di casa della BCC Castellana Grotte.
Con l’eccezione di Berger, che prosegue il suo lavoro di recupero dall’infortunio alla schiena, tutti a disposizione i ragazzi, carichi al punto giusto dopo l’ottimo avvio di campionato e dopo la grande vittoria nell’ultimo turno nello scontro al vertice con Modena.
Match appassionante e con tanti spunti interessanti per lo staff tecnico bianconero. Match al tempo stesso da accantonare immediatamente perché tanto è ancora il cammino in questa stagione e tanti soprattutto gli appuntamenti che attendono capitan De Cecco e compagni con l’inizio anche dell’avventura in Champions League mercoledì prossimo in casa contro la Dinamo Mosca (prevendita attiva da oggi pomeriggio).
Superato il giro di boa del girone d’andata, è però possibile fare un primo punto su quello che ha detto finora la Superlega, naturalmente restando alle faccende di casa Sir.
I 21 punti su 21 portati a casa sono certamente l’aspetto più importante e positivo delle prime sette giornate. A questo vanno aggiunti numeri ovviamente altissimi in tante “classifiche”.
Come ad esempio i 21 set vinti e solo 3 persi (curiosamente tutti in casa con Trento, Siena e Modena) per un quoziente set di 7,00.
O come i 18 punti netti a set (nettamente la migliore del campionato) ed i 196 break point fatti (anche in questo caso il numero maggiore della Superlega).
O ancora i 74 ace messi a segno (oltre 10 a partita, oltre 3 a set) che certificano un fondamentale spaventoso finora nelle mani della squadra (la seconda del campionato, Monza, è a quota 52).
Per non parlare dell’attacco dove Perugia ha la miglior percentuale realizzativa di tutti (58,3%), il minor numero di errori e murate subite (rispettivamente 30 e 35) e di conseguenza l’efficienza più alta (0,53).
Tutti numeri che certificano evidentemente il momento positivo della squadra e la capacità del gruppo di aver saputo alzare, giorno dopo giorno, il livello tecnico generale.
Ma, come hanno ripetuto a turno un po’ tutti a Pian di Massiano, la strada da fare è ancora tantissima, le insidie sono dietro ogni angolo e soprattutto i margini di miglioramento ampi.
Lorenzo Bernardi proprio questo dirà oggi ai ragazzi alla ripresa degli allenamenti ed indirizzerà l’attenzione generale verso il prossimo impegno, solo sulla carta scontato, in casa di Castellana Grotte, squadra sì ultima della classe al momento con 2 punti (ed una partita in meno da recuperare), ma capace di guadagnarsi questi due punti proprio in casa e contro due big come Modena e Trento. Per questo calare attenzione e concentrazione in questa fase sarebbe un errore imperdonabile. Piuttosto è necessario spingere ancora. Lo diceva domenica a fine gara Filippo Lanza, i big match li vogliono giocare tutti e mentalmente si preparano da soli mentre partite come quelle di domenica prossima sono pericolosissime perché di fronte ci sarà un avversario disposto a tutto di fronte al proprio pubblico.
Ma Perugia vuole proseguire la sua marcia.