Sir Safety a riposo dopo la sfortunata Campagna di Russia. Kaliberda: “Abbiamo sbagliato le cose più facili, peccato”

La Sir Safety è rientrata in Italia dopo la sfortunatissima eliminazione dalla Cev Cup. Il sentimento nei giocatori non può che essere quelli di grande rammarico, per essere arrivati soltanto ad un passo dal rovesciare un pronostico che tutti avevano già emesso, dopo il risultato della gare di andata al Palaevangelisti. Invece ai Block Devils, che sono scesi in campo con la mente sgombra e con tanta convinzione in più rispetto ad altre occasioni, è riuscito quasi tutto. Quasi, perché Perugia non è riuscita a chiudere un Golden set che sembrava saldamente nelle sue mani, essendo stata in vantaggio per 12-9. Il perché prova a spiegarlo il tedesco Denys Kaliberda, che a margine dell’incontro ha detto: “Siamo stati bravi a portare il match al golden set, abbiamo giocato meglio a Mosca che non in casa nostra, il perché non lo riesco a spiegare. Purtroppo ci siamo bloccati sul 9-12 e non siamo stati capaci di mettere a segno punti facili. Bisogna sempre giocare fino alla fine, stavolta è proprio per questo che abbiamo fallito l’impresa. Rispetto alla gara di due settimane fa i russi hanno avuto un servizio migliore. È una squadra che gioca bene, soprattutto quando gli altri ricevono male perché sono bravi a muro. Anche per noi quando riceviamo bene è più facile giocare, ci siamo riusciti e siamo stati molto incisivi in attacco. Peccato”. Già, peccato davvero, perché questa squadra era stata brava, anzi bravissima ad imparare dai propri errori e far sembrare quella che tutti definivano una corazzata come una squadra normale. E’ mancata solo la ciliegina sulla torta, e non è poco, purtroppo. La squadra del presidente Sirci osserverà oggi un turno di riposo per poi tornare ad allenarsi domani in vista dell’ultimo match di Superlega contro Latina. Il quarto posto è oramai impossibile da raggiungere e c’è da onorare al meglio l’impegno per arrivare ai playoff nelle migliori condizioni. Anche perché quest’ultima caratteristica può veramente fare la differenza in un momento particolare come questo.

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