Sir Safety, i commenti del dopo Sora
PERUGIA – Lunedì di riposo per la Sir Safety Conad Perugia.
Dopo la vittoria di ieri sera a Sora, i Block Devils torneranno però prontamente al lavoro martedì con una doppia seduta perché è già vicinissimo il quarto turno di SuperLega che si giocherà infrasettimanale mercoledì 19 ottobre, mentre Perugia scenderà in campo giovedì 20 ottobre nel posticipo televisivo alle ore 20:30 contro la Bunge Ravenna.
È dunque già tempo di gettarsi a capofitto verso un nuovo incontro ufficiale, non prima però di aver chiuso il capitolo Sora. Un capitolo che i bianconeri hanno archiviato con una rotonda vittoria in tre set che è valsa anche la vetta della classifica in coabitazione con Civitanova e che è stata salutata con soddisfazione soprattutto perché arrivata con l’utilizzo di molte pedine della rosa e perché giunta al termine di una prestazione per larghi tratti positiva della squadra.
Sotto questo secondo aspetto si è evidenziata in particolare una prova maiuscola di squadra in attacco con il 67% totale e con praticamente tutti i frombolieri di Kovac su alti livelli di rendimento.
Per quello che riguarda invece la prima questione, anche ieri a Sora il tecnico serbo ha sfruttato a dovere la bontà di tutti gli effettivi a sua disposizione con le prestazioni di Simone Buti e Dore Della Lunga, due giocatori finora meno utilizzati, che si sono rivelate determinanti per l’esito finale. Sono proprio Buti e Della Lunga, insieme a Marco Podrascanin ancora una volta mortifero in primo tempo (88%) ed a muro (3 punti), a parlare del successo del PalaGlobo:
“Era importante vincere – dice Buti – e non è mai una cosa scontata, specialmente in un palazzetto caldo come quello di ieri. Rispetto al match con Padova siamo entrati in campo con il piglio giusto, ingranando subito la marcia giusta, e questo ci ha permesso di andare in vantaggio. Nel secondo set abbiamo avuto qualche difficoltà, ma questa è la Superlega e ci può stare, l’importante è stare lì sul pezzo e lottare. Se è divertente giocare con Luciano (De Cecco, ndr)? Beh, decisamente sì! Ma con lui è una storia lunga, ci conosciamo bene ancora prima di Perugia”.
“Ieri è stato chiaro – continua Della Lunga – che a Sora non è semplice giocare. Loro dispongono di alcune buone individualità, il pubblico li aiuta e noi siamo stati bravi a fare bottino pieno. Direi che abbiamo giocato abbastanza bene, si può sempre migliorare è chiaro, però l’importante era prendere i tre punti. Sono contento della mia prestazione e del mio ingresso, si prova sempre a fare il meglio possibile quando Boban (Kovac, ndr) ci chiama in causa e ieri è andata bene. Adesso resettiamo subito perché giovedì c’è Ravenna e, visto quello che hanno fatto ieri con Modena, credo che ogni discorso su chi è favorito e chi no possa tranquillamente essere lasciato da parte”.
La chiosa di Sora la fa con estremo pragmatismo Podrascanin:
“Tre punti molto importanti per noi. Non era facile, il 3-0 è un ottimo risultato ed anche il fatto che stiamo alzando il nostro livello di gioco. La mia prova? Importante è solo la squadra. Penso a Simone (Buti, ndr) che ha fatto una grande partita ed in generale al fatto che abbiamo dimostrato che siamo un gruppo di quattordici giocatori, ognuno dei quali quando entra dà il suo contributo e qualcosa in più alla squadra per raggiungere la vittoria”.