Sir Safety, tre punti per iniziare bene il nuovo anno
Pur senza brillare particolarmente la Sir Conad Safety Perugia ha compiuto in pieno il suo dovere, vincendo nettamente il primo match dell’anno nuovo, salendo quindi a quattordici vittorie consecutive. I bianconeri come detto non hanno espresso una pallavolo trascendentale, merito soprattutto di una avversario che, come all’andata, ha dimostrato di essere coriaceo, creando parecchie difficoltà, soprattutto nel primo e secondo set, salvo poi cedere al cospetto di un tasso tecnico di gran lunga superiore, come poi si è ampiamente riscontrato nel prosieguo della gara. Tre punti qundi fondamentali, visto e considerato il mezzo regalo proveniente da Modena, dove i campioni d’Italia l’hanno puntata solo al tie break contro Latina. Trento resta vicinissima (soltanto un punto davanti) e domenica prossima è in programma uno scontro diretto che promette scintille. Prima però, tra tre giorni, l’imtermezzo della Coppa Italia, altro appuntamento da non fallire assolutamente.
IL MATCH – Bernardi prosegue con il turnover lasciando fuori inizialmente Podrascanin a causa di condizioni fisiche non perfette (ha avuto la febbre questa notte, rivelerà il tecnico a fine partita) e gettando nella mischia Simome Buti. Vibo, come all’andata, dimostra di essere una formazione tutt’altro che rassegnata e tenta subito di imprimere il marchio alla gara con un Costa che appare davvero molto ispirato. Il muro di Perugia tiene bene con Zaytsev e Atanasijevic (4-1) il che farebbe pensare ad una serata tutta in discesa: il braccio armato di Russell e di Magnum fanno schizzare il parziale sul 16-11. Ma non è esattamente così: i calabresi sfruttano un turno al servizio di Kadu (due gli ace consecutivi) che li portano addirittura a pareggiare i conti. Bernardi è costretto a chiedere il time out, ma i frutti non sono quelli sperati. La situazione di parità permane ed è necessario ricorrere ai vantaggi. Qui esce fuori il carattere dei Block Devils, bravi ad annullare ben quattro palle set. Il contrattacco terminato out di Michalovic decreta il 31-29 per i bianconeri e il conseguente 1-0 in loro favore. Ci si aspetterebbe che la botta subita sia deleteria per Vibo, che invece torna sul parquet come se nulla fosse successo. Russell prova a replicare a Gender e Michalovic (5-5), ma errori e distrazioni reiterati consentono al collettivo guidato da coach Kantor di piazzare il primo vero allungo (14-18). Decisivo un contrattacco fuori misura di Russell che nell’economia del parziale peserà e non poco. I giallorossi non sbagliano quasi nulla in attacco e, malgrado lo stesso Russell e Podrascanin ci provino (22-24), un muro di Costa al termine di uno scambio prolungato, riporta i giochi in parità. Mister Secolo sa bene che bisogna correre ai ripari ed inserisce in pianta stabile il Potke, al posto di un Birarelli non nella sua miglior serata. Il sestetto base è pressochè ripristinato e i risultati si vedono subito: è una Sir che ritrova la giusta convinzione, soprattutto in virtù di iniziative di Russell e Atanasijevic che tolgono spesso e volentieri il fiato allla difesa avversaria. È proprio una giocata da seconda linea sublime del bronzo alle ultime olimpiadi ad infrangere le certezze di Vibo (16-11). Ci pensano un muro del redivivo Birarelli e un fallo di posizione di Batou a rimettere la partita sui giusti binari. Nel quarto e decisivo parziale Vibo ci riprova, con Costa che si mette in evidenza come l’ultimo ad arrendersi, ma la spinta dei Block Devils toglie agli ospiti la possibilità di reazione. Chiude Chernokozhev, uno dei tanti cambi operati dal tecnico nel finale di gara.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA = 3-1
(31-29, 22-25, 25-19, 25-15)
PERUGIA: Atanasijevic 20, Russell 16, Zaytsev 16, Buti 7, Birarelli 5, De Cecco 4, Tosi (L1), Podrascanin 6, Berger 1, Chernokozhev 1, Della Lunga, Mitic. N.E. – Franceschini, Bari (L2). All. Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana.
VIBO VALENTIA: Barreto Silva 11, Costa 11, Michalovic 11, Geiler 8, Barone 5, Coscione 2, Marra (L1), Alves Soares 3, Diamantini, Izzo. N.E. – Rejlek, Maccarone, Corrado, Torchia (L2). All. Waldo Kantor ed Antonio Valentini.
NOTE – Spettatori 3’500.
Durata dei set: 39’, 31’, 29’, 24’.
Arbitri – Marco Zavater (RM) e Gianni Bartolini (FI).
SIR CONAD (b.s. 22, v. 3, muri 11, errori 17).
TONNO CALLIPO (b.s. 18, v. 8, muri 9, errori 13).