Solidarietà, la Iacact fa il pieno: raccolti mille euro per beneficenza
Ha riscosso davvero un grande successo la serata di ieri al Cantiere 21 organizzata da Iacact, un associazione no profit operante dal 2013 sul territorio regionale che si prefigge il duplice scopo di sostenere il mondo del volontariato e di promuovere le responsabilità sociali attraverso campagne ed eventi di sensibilizzazione.
L’evento, al quarto anno di vita, ha visto la partecipazione di un numero davvero considerevole di persone associazioni locali comprese (AUCC, Vi. Ta, Panathlon Club Perugia e Avis Perugia solo per citarne alcune), che hanno assicurato davvero un incasso notevole, cioè 1000 euro. Di questi 500 sono andati come previsto all’associazione Basket Disabili di Foligno e altri 500 invece a Vi.Ta, organizzazione che porta il nome di Vincenzo Tancini, cestista prematuramente scomparso in un tragico incidente motociclistico due anni or sono. Il tutto a chiara testimonianza della grande generosità nonchè concretezza messa in campo da Iacact.
A tal proposito ha parlato il presidente Daniele Alberto Mariani, che in primo luogo ha ringraziato le istituzioni, gli sponsor e gli ospiti, ed in secondo luogo ha offerto uno spunto di riflessione molto importante: “Negli anni precedenti parlavo di valori, ora parlo di sfide. Faccio una proposta: incontriamoci e stiliamo un protocollo sul senso di responsabilità. La finalità deve essere la felicità dei cittadini e la verità nasce dal confronto. Non dimentichiamoci che siamo tutti una squadra”.
Quest’ultimo concetto è stato ripreso da Silvia Satiri, della concessionaria Satiri Auto: “Gli ingredienti vincenti sono amicizia, sport e solidarietà. Le squadre devono lavorare come tali perchè solo così si può puntare in alto e raggiungere gli obbiettivi”.
La serata, che ha avuto come location uno dei locali più famosi della periferia perugina, è andata avanti dapprima con la sfilata delle associazioni presenti per promuovere i prodotti da loro realizzati, in particolare borse e scialli, ed infine con le attesissime premiazioni. Ad aggiudicarsi il premio Iacact, dopo illustri predecessori come Goran Vujevic e Giacomo Sintini, due personaggi capaci di distinguersi nello sport e nella vita: Mirka Francia, ex pallavolista della Sirio Perugia, e Vincenzo Mangiacapre, pugile capace di vincere una medaglia di bronzo a Londra 2012.
La schiacciatrice di origine cubana, all’atto di ricevere il premio, ha così esordito: “Sono onorata di essere qui. Quel che facciamo noi è spettacolo e divertimento, quello che invece fate voi è ancora più grande”. In più qualche anticipazione sul suo futuro: “Mi sto preparando a fare l’allenatrice per trasmettere tutto ciò che ho imparato in questi anni”.
Infine, l’olimpionico pesi superleggeri, bronzo oltre che a Londra anche ai mondiali di Baku e agli europei di Ankara del 2011: “Sono molto orgoglioso di essere stato invitato e ad aver presenziato ad una serata di questo genere”.
Semplici ma significative parole, che dimostrano la generosità di questi sportivi verso chi nella vita purtroppo è stato meno fortunato.
