Ternana, altra operazione in uscita. E sul ripescaggio parla l’avvocato Giotti
Seconda operazione in uscita per la Ternana, dopo quella di Marino, trasferitosi al Francavilla. Il difensore Leonardo Sernicola (1997) è un nuovo giocatore del Sassuolo. La trattativa si è chiusa con la formula del titolo definitivo ed è stata così ufficializzata dal club del presidente Giorgio Squinzi:
“L’Unione Sportiva Sassuolo Calcio comunica di aver completato la seguente operazione di mercato:
SERNICOLA Leonardo (’97, difensore): acquisito a titolo definitivo dalla Ternana Unicusano Calcio“.
Nativo di Civita Castellana (Viterbo), Sernicola è cresciuto nel settore giovanile della Ternana, riuscendo nel 2016, grazie all’ opportunità concessagli da Roberto Breda, a debuttare in prima squadra nel match che le Fere hanno pareggiato per 1-1 a Lanciano. In totale sono tre le presenze nel 2015/16, sei invece nella stagione successiva, mettendo in mostra una buona personalità quando chiamato in causa. Con l’avvento della nuova proprietà il centrale laziale viene ceduto in prestito prima al Fondi e poi al Matera, dove si mette in luce mettendo insieme 34 presenze corredate da tre reti. Da non trascurare infine l’esperienza con l’under 20 azzurra, che al mondiale di categoria dello scorso anno si piazza terza. E ora arriva la chiamata del Sassuolo, che presumibilmente lo girerà in prestito in serie B (si parla di Venezia o Carpi) per “farsi le ossa”.
Arriviamo all’altra questione dell’estate, quella del ripescaggio. Il Cesena non ha pagato gli stipendi mettendo a forte rischio l’iscrizione (anche se il presidente Lugaresi ha fatto sapere di volerci provare fino all’ultimo), cosa che invece ha fatto il Bari, pur dovendo sistemare ancora diverse cose. Per il ritorno in B dalla porta secondaria si parla da tempo di un testa a testa con il Siena, con i rossoverdi leggermente favoriti, ma l’avvocato Fabio Giotti, colui che segue la pratica, frena. Al Messaggero il legale si è espresso così: “Ancora non possiamo parlare di ripescaggio finché non sapremo se e quante squadre non si iscriveranno. In ogni modo, penso che la situazione più probabile sia quella di sapere tutto solo tra un mese”. Giotti ha in seguito precisato: “Dopo il 30 giugno, vedremo cosa sarà successo. Se tutte le squadre di B risulteranno iscritte, allora cadrebbe ogni probabilità di ripescaggio. Potrebbe esserci, però, qualche società sicuramente fuori, o anche qualche società iscritta con riserva e in attesa di sanare qualche situazione. A quel punto, tutto sarebbe rimandato a dopo la riunione del consiglio federale, visto che fino ad allora queste squadre avrebbero la possibilità di mettersi a posto. Dunque, solo un comunicato ufficiale della Figc potrà darci una certezza”. Non resta dunque che attendere.