Ternana, Ceravolo saluta e va a Pescara. E non è finita..
Ci ha sperato fino all’ultimo Fabio Ceravolo di rimanere a Terni, ma la proposta di rinnovo della famiglia Longarini non è mai arrivata. E così l’attaccante di Locri, 29 anni lo scorso 5 maggio, cambia casa e si trasferisce a Pescara. Con la società biancoazzurra Ceravolo ha firmato un contratto di tre anni e avrà così l’opportunità di ritrovare la massima serie dopo ben sei anni, quando aveva vestito nel 2009/10 la maglia dell’Atalanta segnando anche qualche gol importante che però non era bastato ad evitare la retrocessione. Davvero un grande rammarico per un attaccante che poteva ancora far comodo alla Ternana vista la sua versatilità e soprattutto intelligenza tattica, qualità che gli hanno consentito di giocare queste ultime due stagioni veramente a livelli ragguardevoli.
L’INIZIO DIFFICILE – Nel gennaio 2013 la Ternana preleva a titolo definitivo dalla Reggina Fabio, facendogli firmare un contratto fino al 2016. L’impatto con la nuova realtà non è facile, tant’è che non trova molto spazio nella squadra allenata da Mimmo Toscano. 15 presenze ed una rete sono il bottino complessivo. Non andrà meglio l’anno successivo, quando a gennaio Tesser subentrerà a Toscano. Ceravolo disputa 25 partite con un solo gol all’attivo, segnato al Novara. Ma questo è soltanto l’inizio…
L’ESPLOSIONE – Sin dall’avvio dell’annata 2014/15 si ha l’impressione che le cose stanno per cambiare. Antenucci è stato ceduto e su Ceravolo ricade buona parte del peso dell’attacco. Tesser gli consegna la maglia da titolare e lui non salta nemmeno una gara. Saranno 11 le realizzazioni, che lo fanno diventare, al pari di Avenatti, il capocannoniere della squadra contribuendo quindi in modo decisivo alla salvezza. Ancora meglio vanno le cose nella stagione successiva: Breda disegna un 4-2-3-1 che ne esalta le caratteristiche e lui, grazie alla sua duttilità, si adatta alla perfezione. Il bomber calabrese va a segno 12 volte, alcune delle quali in modo piuttosto pregevole. L’ultimo acuto, nel match conclusivo contro il Brescia, suggella un addio destinato a far discutere soprattutto per le modalità.
Quella di Ceravolo potrebbe non essere l’unica partenza. Nicola Belloni è sul punto di trasferirsi via Inter ad Avellino, dove ritroverebbe Toscano, mentre Busellato farà certamente ritorno al Cittadella visto che oggi scadevano i termini del riscatto del prestito da parte delle Fere. L’annuncio del nuovo direttore sportivo continua a tardare e questo sicuramente rischia di complicare ancora di più le cose.