Ternana, chiusura rimandata alla prossima settimana
Doveva essere la settimana della svolta per la questione relativa alla cessione della Ternana Calcio, ma si è trattato soltanto di giornate interlocutorie. Il fondatore di Unicusano Stefano Bandecchi aveva auspicato una chiusura tra le giornate di giovedì e venerdì, ma a quanto pare il tutto slitterà alla prossima settimana. Secondo Bandecchi le cose da definire sono ancora “molte ed importanti”, fattore che ne ha determinato quindi lo slittamento. Gli uffici legali però sono al lavoro congiuntamente e il rischio che la trattativa salti, almeno fino ad oggi, è molto remoto.
L’ottimismo è tuttavia manifestato dall’avvocato Proietti, autore di un ammissione importante: “Siamo proprio agli aggiustamenti. Alle cornicette, diciamo. Questione davvero di pochissimo”. L’auspicio quindi è di chiudere in tempi brevissimi: “Speriamo aggiunge ancora Proietti di avere novità interessanti e definitive lunedì. A meno che, non si pensi di sfruttare anche questo sabato e la domenica”.
Non ci sarebbe alcun dubbio da ambo le parti quindi, anche se alcune questioni, cambio nome su tutte, non dovessero trovare riscontro positivo. In tal caso starà ad Unicusano trovare la soluzione alternativa. Nessun problema anche per i documenti relativi alla fidejussione, così come per l’intesa sulla suddivisione delle quote societarie: il 42,7% della Ternana in mano a Edoardo Longarini firebbe subito ad Unicusano, che però, almeno per il momento, non prenderebbe il 57,26 della società Sviluppo Editoriale. Il 51% di quest’ultima è infatti dato dalle quote sequestrate che resterebbero per ora in mano al custode giudiziario ed in capo allo stesso Longarini in attesa di una sentenza. Il restante 49% resterebbe ad oggi alla fiduciaria Esperia, ma con il chiaro obbiettivo del passaggio entro due anni in mano a Unicusano.
La città e la tifoseria freme: ancora pochi giorni e la successione ai Longarini, salvo clamorose ed improbabili sorprese, sarà una realtà.