Ternana, De Canio di fatto sfiduciato. Ecco i possibili sostituti
Dopo meno di un anno è destinata a chiudersi l’era De Canio. Da ambienti vicini alla Ternana si apprende che quella di ieri per il tecnico lucano è stata l’ultima partita alla guida della squadra: chiaro indizio è la sua assenza, oltre che quella dello storico vice Orlando, alla seduta di scarico sostenuta dopo la sconfitta di ieri sera rimediata in pieno recupero a Ravenna. Inoltre il difensore Modibo Diakite, allenatosi in disparte per tutta la settimana, oggi ha lavorato in gruppo. De Canio stamani era a colloquio con il presidente Stefano Ranucci e al termine di esso si sarebbe optato per il cambio tecnico. Tuttavia non ci sono ancora comunicazioni ufficiali da parte della società, ma la sorte dell’allenatore, ancora contestato, è oramai segnata. Decisivi, oltre ai risultati non in linea con le aspettative, i non idilliaci rapporti con alcuni calciatori, primo tra tutti Diakite.
Le sue ultime parole Così si era espresso il mister al termine della sconfitta del Benelli: “Siamo partiti male, prendendo il secondo gol su una ripartenza. Poi abbiamo avuto l’occasione del rigore, ma siamo comunque stati bravi a chiudere sul 2-1. Nella ripresa è stato un nostro monologo, purtroppo il gol nel finale ha vanificato tutto. In questo momento ci gira male, si sente il peso di questi risultati poco consoni al valore della squadra. Ma resto fiducioso, c’è tempo per recuperare il terreno perduto”.
I possibili sostituti La proprietà starebbe ragionando su chi potrebbe prendere il posto di De Canio. Diverse le opzioni: Massimo Drago, ex Crotone e Cesena, Diego Bortoluzzi, ex Palermo e per diversi anni al fianco di Guidolin, Fabio Gallo, ex rossoverde per un breve periodo ma che si è segnalato bene a La Spezia e a Como, e poi Alessandro Calori, che si è messo in luce a Trapani. Sullo sfondo Serse Cosmi, però legatissimo al Perugia e dunque solo una suggestione.