Ternana, De Canio: “Domani test importante. Gli articoli sui dissidi tra me e Pagni? Mi hanno infastidito”
Dopo ricorsi, contro ricorsi, blocco di ripescaggi e più ne ha più ne metta si torna finalmente a parlare di calcio giocato. Per la Ternana è la vigilia di una prestigiosa sfida di Coppa Italia: domani sera alle 20:30 si gioca al Mapei Stadium contro il Sassuolo per il terzo turno della competizione. Prima della partenza per l’Emilia ha parlato in conferenza stampa il tecnico Luigi De Canio.
Tra i problemi di questo periodo, secondo lo stesso allenatore, non sarà certo il caldo: “Lo subiscono tutti, da noi agli avversari, ma le problematiche sono altre. Le partite incombono e si fanno più difficili, ci servono per far fare minuti ai nostri giocatori. Non avevamo una base iniziale della rosa, costruirla interamente era una grande difficoltà, ma fortunatamente non ci sono stati grandi intoppi. Ora ci alleniamo in vista dell’inizio del campionato”.
Testa solo sul calcio giocato, è questo il cambio di rotta generale: “Gli aspetti extra calcistici non mi interessano, mi concentro solo sul campo. Da parte mia c’è molta fiducia perchè stiamo facendo le cose per bene e ho avuto risposte positive. Questa è una tappa di avvicinamento un modo per migliorare insieme. Non sono molto felice di affrontare il Sassuolo, perchè noi ci dovremo confrontare con avversari di rango minore, dobbiamo trarre da questa partita il meglio, ottimizzare quello che abbiamo fatto in allenamento. Alcuni calciatori come Vives e Diakitè sono indietro di preparazione, devono mettere minuti sulle gambe”.
Quanto manca per arrivare alla rosa completa? “Credo sei o sette ragazzi. Ad inizio preparazione avevo molte defezioni, ora la situazione va migliorando. Il problema è l’allestimento della rosa, essendo condizionati dai regolamenti. Lo slittamento dei campionati ci viene in aiuto in questo senso”.
Spazio poi per un po’ di orgoglio personale: “Della retrocessione non devo riscattare nulla. Sono arrivato che eravamo ultimi in classifica a 6 punti dal quartultimo posto. Sono qui per programmare dei risultati a lungo termine e sposare il progetto in prospettiva della società. Tutti quelli che sono arrivati hanno sposato i nostri valori. Dobbiamo imparare dagli errori della scorsa stagione”.
Sui nuovi arrivati: “Furlan dopo il fallimento del Bari si è allenato per conto suo, mentre Frediani ha svolto il ritiro con il Parma ed è più in condizione. Ma la formazione è già decisa”.
A proposito di questo il mister per l’occasione si sbottona: “Giocheranno gli stessi di Carpi, con con Diakitè, Bergamelli e Frediani al posto di Mucciante, Gasparetto e Favalli”.
Nonostante le difficoltà dell’incontro la volontà è quella di fare bene: “Dobbiamo cercare di sbagliare il meno possibile in fase di palleggio e approfittare delle occasioni che ci capiteranno. Ci sono due categorie di differenza”.
Dopo aver ammesso che la posizione di Mucciante verrà valutata e l’inglese Rowan, in prova nei giorni scorsi (con gol tra l’altro nell’amichevole contro il Pomezia) verrà rispedito a casa, De Canio dice la sua sulle presunte frizioni con il ds Pagni: “Quello che ho letto mi ha infastidito perchè lo considero come una mancanza di rispetto nei miei confronti e per la mia storia perché io non devo dimostrare nulla. Quello che a me dispiace è che qualunque cosa accada la Ternana deve essere sempre al primo posto, trovo meschino difendere una persona nello specifico per un qualcosa che non esiste. Se avessi voluto fare io il DS non avrei agito così e avrei deciso tutto io, se c’è significa che serve e lavoriamo in sinergia. Io non ho mai anteposto i miei problemi alla squadra, magari posso non andare a cena con una persona ma io lavoro esclusivamente nell’interesse della società. Ribadisco non ho problemi con nessuno, non esiste altro se non il bene della Ternana”.