Ternana, Liverani: “Falletti recuperato. Sono i 180′ più importanti della stagione”
Anche in casa Ternana è vigilia di uno scontro che può valere tanto nell’economia della stagione delle Fere. Fabio Liverani, insieme alla squadra, è pronto: “Ci siamo. Ci attendono gli ultimi 180′ di questo campionato, quelli decisivi. Non si può più sbagliare. Abbiamo lavorato bene, alternando momenti di relax ad altri di fatica”. Il momento più atteso è sapere se gli acciaccati potranno essere della gara: “Falletti è recuperato, Zanon anche. Per quanto riguarda Defendi resta in ritiro con noi e decideremo insieme. Sente ancora dolore”. L’avversario però è di quelli rognosi: “La Spal è una squadra che ha dimostrato di meritare la serie A in cui andrà senza problemi. Se confrontiamo le due diverse stagioni ci viene voglia di restare a casa, ma nella gara singola possiamo giocarcela. Nell’arco del campionato il campo ha detto che tra noi e loro ci sono tante differenze. Se noi oggi siamo qui a parlare di una possibilità vuol dire che abbiamo fatto qualcosa d’importante ma ci manca qualcosa per fare lo straordinario. Che vuol dire giocare alla pari con una squadra che ha ucciso il campionato. Dobbiamo far sì che la differenza non si veda in campo”. Si va verso il tutto esaurito, ma per Liverani è tutto normale: “Non provo emozioni particolari. Sono contento che con il nostro lavoro abbiamo riportato così tanta gente allo stadio. Era un obbiettivo che ci siamo prefissati quando giocavamo contro il Trapani in uno stadio vuoto ed oggi siamo riusciti a conquistare tanta gente. Spero che ai tifosi, che dovranno essere di aiuto alla squadra, resti un buon ricordo di questi ragazzi”. Coppola ieri ha espresso belle parole nei confronti del suo allenatore: “E’ un ragazzo che è sempre stato schietto e sincero. Credo che a questa squadra vada trasferito il senso del lavoro, ma nel contempo abbia bisogno di ridere e scherzare, a prescindere dal risultato. Spesso mi è capitato di farlo dopo una sconfitta che di per se è un peso per il giocatore. Fermo restando che se si perde si analizzano gli errori e ci si lavora sopra. Ma non posso fare una settimana troppo dura e seria perché si è perso. Credo serva l’opposto per aiutare i giocatori a superare il momento”. Un solo dubbio di formazione ma grosso: “Avenatti – Pettinari. Se il primo ha capito la sostituzione di Vicenza? Felipe ha tenuto un comportamento eccezionale ci tengo a sottolinearlo. Ha accettato la scelta da professionista ed è stato il primo ad esultare al gol di Falletti”. Chiusura su una riflessione sullo spezzatino di questo fine campionato: “Credo si potesse evitare, ma siamo stati zitti,. Con tutto il rispetto per Trapani – Cesena, che farà venti milioni di spettatori, credo che mettere una partita tra virgolette più mite come Entella-Novara e lasciare gli altri allo stesso orario avrebbe evitato di lasciare qualcuno scontato. Sarebbe bastato avere del buon senso”.