Ternana, Pochesci getta acqua sul fuoco: “Non sono preoccupato”. C’è la firma di Finotto
La nuova Ternana targata Unicusano stecca la prima davanti al proprio pubblico. Il Trapani, grazie ad un gol segnato a 4′ dal termine, fa il colpaccio e sfiderà il Torino nel prossimo turno. Sandro Pochesci non fa drammi e guarda oltre: “Non sono preoccupato per la sconfitta, siamo soltanto in agosto. Abbiamo giocato bene i primi 25′, poi abbiamo sofferto il fatto di avere la coperta un po’ corta per fare la difesa a tre”. Decisivi anche i problemi fisici di alcuni giocatori: “Carretta? Pensavo avesse una buona mezz’ora nelle gambe ma invece non è ancora in condizione. Valjent? Si è trattato di un problema al tendine. Meccariello? Non mi piace parlare di chi non c’era. La difesa ha retto bene fino all’imbucata del gol”. Ci sono però anche delle note positive: “Mi sono piaciuti come si sono mossi là davanti Tiscione ed Albadoro. Con i nuovi arrivi dovremmo andare meglio”. Dal mercato sono attese significative novità: “La prossima settimana arriveranno Candellone e Finotto, che sono ottimi per giocare a tre davanti. Serve poi un centrocampista”.
Per il centrocampista Marino Defendi il rammarico è uno soltanto: “Secondo me abbiamo creato molto ma non siamo riusciti a buttarla dentro. Loro con mezza palla buona sono riusciti a segnare”. Proprio l’esperto mediano ha avuto sui piedi la palla del vantaggio: “Siamo stati sfortunati. Nel primo tempo abbiamo giocato una buona gara, poi nella ripresa con il cambio modulo abbiamo un po’ tentennato. Sono soddisfatto della prestazione, mi spiace solo per il risultato”. In molti chiedono e questa Ternana può salvarsi e Defendi ha la risposta pronta: “La squadra vista stasera può giocare tranquillamente in B. Era la prima uscita, dobbiamo mettere minuti nelle gambe, dobbiamo migliorare molto ma sono molto fiducioso anche perchè già stasera meritavamo qualcosa in più”. La squadra è mancata soprattutto in fase conclusiva: “Abbiamo lavorato bene sugli esterni, ma abbiamo trovato un muro davanti…”.
Le parole del tecnico sui rinforzi nel reparto avanzato sono state confermati dai fatti. E’ infatti giunta stamane la firma dell’attaccante Mattia Finotto (1992), che lascia la Spal dopo diverse stagioni di successi e, in attesa dell’ufficialità, si accasa in rossoverde per una nuova e stimolante avventura.