Ternana, Pochesci non perde la grinta: “Orgogliosi di essere operai”
La Ternana riesce a strappare un pareggio ad una delle squadre più in forma del campionato, ma la classifica continua a piangere. Mister Sandro Pochesci non perde la sua proverbiale grinta: “Questa e stata la partita in cui abbiamo concesso di meno. I ragazzi sono stati bravissimi. Il gol subito? È un periodo in cui abbiamo paura anche dell’acqua fresca. Se Montalto l’avesse buttata dentro nel secondo tempo staremmo qui a parlare d’altro, ma mi sento di dire che siamo stati superiori in tutto”. Un pensiero all’autore del gol: “È troppo generoso a volte, ma ha lottato come un leone. Ma voglio fare un plauso al carattere che i ragazzi hanno messo, e impossibile non averlo davanti ad un pubblico del genere”. Una parola di conforto al reparto difensivo: “È forte, ma non crede in se stesso. Abbiamo affrontato un avversario fastidioso, che ha battuto la prima in classifica, ma noi siamo stati squadra”. La classifica continua a preoccupare? “La prima è ad otto punti. Mi interessa la crescita della squadra, abbiamo dei difetti, ma a livello di gioco non siamo inferiori a nessuno. Dobbiamo essere battaglieri, non tacco e punta. A volte faccio tanti cambi proprio per far capire che nessuno è indispensabile. Dateci tempo, non siamo il Real, stiamo lavorando”. A chi rimprovera le Fere di concludere poco Pochesci risponde così: “Non capisco perchè si guarda sempre il bicchiere mezzo vuoto. Vorrei che una volta i regali che abbiamo fatto noi individualmente li facessero a me. Ma oggi ci siamo rialzati, siamo una squadra operaia e ne vado fiero”.
Un po’ a sorpresa si presenta successivamente in sala stampa patron Stefano Bandecchi: “È importante metterci la faccia, specialmente quando le cose vanno meno bene. Per il pareggio di oggi dobbiamo essere soddisfatti. Quando si prendono cazzotti come quelli contro il Venezia c’è qualcuno che si mette a piangere. Ho detto che in due anni porteremo questa squadra in serie A. Abbiamo completato l’organico due giorni prima dell’inizio del campionato, normale avere delle difficoltà. Il risultato di oggi deve essere soddisfacente, anche perchè il pareggio glielo abbiamo regalato. Loro dovevano schiacciarci, ma non lo hanno fatto. Abbiate fiducia e fede in questa squadra”. Le ambizioni della proprietà non cambiano: “Abbiamo un campionato davanti e possiamo ancora fare bene. È una squadra che stiamo costruendo, le stiamo vicino come nessuno ha mai fatto. Vediamo il lato positivo: ci siamo guardati in faccia e abbiamo dato due pizze ad un avversario che sabato ha battuto il Perugia”.