Ternana, si allontana l’ipotesi esilio a Rieti. La situazione relativa a ds ed allenatore
Quella di oggi è una giornata di sostanziali novità per la Ternana Calcio. Qualcosa sembrerebbe muoversi sia per quanto riguarda le questioni tecniche che non. Ma andiamo con ordine.
CONVENZIONE LIBERATI, NIENTE TRASFERIMENTO A RIETI – Nelle ultime ore si erano sparse in città delle voci relative ad un possibile trasferimento delle gare casalinghe delle Fere allo stadio “Centro d’Italia – Manlio Scopigno” di Rieti, qualora non dovesse essere firmata la nuova convenzione per l’utilizzo del Liberati. Ad allontanare il pericolo ci ha pensato, rilasciando delle dichiarazioni in esclusiva al portale www.ternananews.com, il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo: “Tra noi, intesi come amministrazione comunale, e la proprietà della Ternana Calcio c’è sempre stato un dialogo costante e costruttivo. La Famiglia Longarini è molto attaccata alla città e si è rapportata con l’Amministrazione in modo sempre molto corretto. Stiamo definendo dunque gli ultimi dettagli per arrivare ad una nuova stagione che ci veda insieme per garantire alla squadra i successi che merita”. E alla domanda specifica sul rischio che la squadra si traferisca a Rieti il primo cittadino risponde così: “Direi proprio che non succederà, anche se al mio amico Simone Pietrangeli non dispiacerebbe. Stiamo costruendo con Rieti rapporti solidi, abbiamo avuto l’accoglimento della nostra proposta di ospitare i campionati europei di atletica giovanile per il 2018, forse anche nel settore calcio qualcosa faremo ma, che sia ben chiaro la Ternana deve rimanere a Terni”. Sono state dunque messe a tacere, almeno per ora, le voci di un possibile “cambio di residenza” della squadra rossoverde. La convenzione si farà, ma ci vorrà ancora del tempo.
DS E ALLENATORE, IL PUNTO – Sono ancora da definire i punti cardine principali della prossima stagione. Il primo riguarda il direttore sportivo: Fabrizio Larini, consulente esterno della passata sessione di mercato e presente in tribuna a Chiavari, Como e Vicenza, sarebbe in netto vantaggio su Mirabelli, con Valentini oramai fuori dalla corsa. Per quanto riguarda il mister, visto che Breda verrà a breve ufficializzato dall’Entella, riprende quota la candidatura di Vivarini, che ha rifiutato la corte del Lugano. Leggermente staccato Gautieri, che ha rivelato di allenare volentieri la squadra ma di non aver ancora ricevuto alcuna chiamata. Il suo principale problema riguarderebbe l’ingaggio. Occhio poi a dei possibili outsider: Cristiano Lucarelli, Davide Nicola e Giuseppe Sannino. Non a caso tre nomi in cerca di riscatto dopo gli esoneri patiti nel corso dell’ultima annata.