Ternana, ufficializzati finalmente allenatore e ds

La stagione 2016/17 può finalmente avere inizio. La giornata di oggi, primo luglio 2016, data in cui tra l’altro si apre il mercato, è quella delle tanto attese ufficializzazioni. Tutto come previsto: il nuovo direttore sportivo sarà Fabrizio Larini mentre la conduzione tecnica della squadra è affidata a Christian Panucci. Ecco di seguito il comunicato apparso sul sito della società rossoverde che attesta che oramai non ci sono più dubbi:

La Ternana Calcio comunica di aver ingaggiato il signor Fabrizio Larini in qualità di direttore sportivo per la stagione 2016/17.
Il nuovo diesse rossoverde vanta esperienze dirigenziali con Parma, Atalanta, Ancona, Udinese e Novara.

Si comunica inoltre di aver raggiunto l’accordo in qualità di allenatore della prima squadra con il signor Christian Panucci;
l’ex calciatore di Milan, Real Madrid e Roma ed ex tecnico del Livorno avrà con se 3 collaboratori: il vice allenatore Paolo Rodolfi, il preparatore atletico Alessandro Ciullini ed il preparatore dei portieri, Franco Tancredi.

A tutti i neo rossoverdi la Società formula il suo benvenuto ed augura buon lavoro per la nuova stagione

Vediamo in breve le schede delle due nuove e prestigiose new entry in Via Aleardi.

LARINI, A PARMA TRA CAMPIONI E TROFEI – Ex centrocampista di squadre importanti come Inter, Palermo e Spal, Fabrizio Larini nasce a Parma il 31 marzo del 1953. E proprio nella sua città natale che inizia la sua carriera dirigenziale, anno 1986, dove ricopre fino al 1997 il ruolo di responsabile del settore giovanile. Dal 1997 al 2002 è il direttore sportivo degli emiliani e contribuisce alla costruzione della squadra più forte della storia, capace di vincere Coppa Italia e Coppa Uefa nel 1998/99, Supercoppa Italiana nell’annata successiva e un’altra Coppa nazionale nel 2001/02, annata al termine della quale saluta e si trasferisce all’Atalanta, dove resta dal 2003 al 2005. Fino al 2008, anno dell’approdo all’Ancona, si occupa di consulenze per società calcistiche e nel 2010 passa all’Udinese dove sostituisce Sergio Gasparin. Sotto la sua direzione il club friulano centra due volta la qualificazione ai preliminari della Champions League e nel 2013, dopo un quinto posto che vale l’Europa League, passa al Novara al posto di Luca Cattani. L’esperienza in Piemonte per Larini ha durata piuttosto breve perché nel giugno successivo, dopo aver perso i playout contro il Varese, viene sollevato dall’incarico. Infine, dopo aver svolto il ruolo di consulente esterno per la sessione invernale di mercato 2015/16, oggi l’arrivo ufficiale a Terni.

PANUCCI, L’OCCASIONE DEL RISCATTO – Nato a Savona il 12 aprile del 1973 Christian Panucci esordisce in A nel Genoa nella stagione 1991/92 ma viene impiegato in pianta stabile da titolare nella stagione successiva, dove mostra già il suo grande potenziale da terzino destro. Nell’estate del 1993 il Milan la spunta sulla Juventus al termine di una lunga trattativa e lo veste di rossonero e Panucci, a soli 20 anni, si afferma subito come titolare scalzando di fatto Mauro Tassotti. Sotto la guida di Fabio Capello il numero 2 vince Supercoppa Italiana, Scudetto e Champions League, mostrando una sicurezza da veterano. Il rapporto con il club rossonero si interrompe bruscamente ad inizio 1997, quando si trasferisce al Real Madrid (primo italiano a giocarvici) richiamato da Capello e vince la Liga. L’anno successivo, allenato dal tedesco Heynches, il bis in Champions. L’esperienza all’Inter del 1999/00 segna l’inizio di un peregrinare senza grandi successi tra Chelsea e Monaco, fino a quando Capello non lo porta alla Roma nel 2001, dove resterà otto anni. La sua ultima stagione da calciatore è stato il 2009/10, nel Parma. In nazionale ha vinto due Europei Under 21 consecutivi (1994 e 1996) mentre con quella maggiore vanta un singolare primato: è il giocatore più anziano ad aver segnato con la maglia azzurra, per la precisione a 35 anni e 2 mesi, contro la Romania ad Euro 2008. Dopo una breve parentesi come commentatore Sky e direttore dell’area tecnica a Palermo (primavera 2012), ecco l’inizio della carriera da tecnico, come assistente di Capello alla Russia (2012-2014). Nel 2015 il presidente Aldo Spinelli lo chiama al capezzale del Livorno in lotta per i playoff, mancandoli all’ultima giornata. Nel 2015/16 infine viene riconfermato ma, dopo un promettente inizio (cinque vittorie di fila e momentaneo primato), viene esonerato due volte e la squadra retrocederà addirittura in Lega Pro. Da oggi è ufficialmente il nuovo allenatore della Ternana e per Christian questa potrebbe essere l’occasione ideale per il riscatto.

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