Tiro a volo, a Baku un oro tutto umbro
Dopo l’exploit dell’olimpiade dello scorso anno, l’Umbria eccelle ancora nel tiro a volo. Questa volta il teatro sono i campionati europei di Baku, dove la nazionale femminile azzurra guidata da Andrea Benelli (un altro che di medaglie se ne intende) ha conquistato il titolo europeo. Il gruppo era tutto a trazione umbra: la pievese Diana Bacosi, già oro olimpico a Rio (residente in Toscana a Cetona), la folignate Simona Scocchetti ed l’altra folignate di adozione (nata a Città della Pieve) Katiuscia Spada.
Di assoluto livello il percorso: ai quarti le azzurre hanno battuto nettamente la Repubblica Ceca, 41-32, poi in semifinale hanno superato 42-38, le fortissime e agguerritissime cipriote, in finale hanno surclassato il terzetto dell’Ucraina, 40-34. Sono proprio questi sei piattelli di differenza a risaltare ulteriormente la grande prestazione della nostra nazionale.
Al settimo cielo, e non potrebbe essere altrimenti, il ct Benelli: “Grande gara, grande compattezza di squadra. Diana, Simona e Katiuscia sanno sparare, ma hanno soprattutto grandi qualità morali e agonistiche. Hanno saputo trovare in pedana subito le motivazioni giuste per vincere il titolo europeo che ci spettava. Sono le più forti. Noi abbiamo mai sofferto, mai avuto un momento di tentennamento, mai in un istante abbiamo dato la possibilità all’avversario di turno di pensare di poterci battere”.