La straordinaria opera dell’associazione San Vincenzo de’ Paoli di Terni: aiutate 2.300 persone in povertà

Aiuti per 2.300 persone in difficoltà, oltre sessantamila euro spesi tra contributi per bollette e spesa, alimentari e vestiario. E’ il bilancio dell’attività dell’associazione San Vincenzo de’ Paoli di Terni, impegnata da anni nel volontariato cattolico della diocesi.  Sono stati distribuiti ben 9.805 pacchi viveri, prodotti per igiene a 2.240 persone, di cui 872 italiani. Sono state assistite con visite domiciliari 769 persone e 299 nuclei familiari. Grazie all’ Emporio Bimbi sono stati ricevuti e distribuiti 17.130 capi di vestiario, oltre a attrezzature per infanzia e mobili per un valore complessivo di oltre 40 mila euro. Notevole è stato l’impegno per il pagamento di utenze, bollette, affitti, aiuti per la cura della salute delle persone bisognose. Così come importante è stata l’assistenza riservata a numerosi cittadini per il pagamento delle visite mediche e l’acquisto di medicinali. Non è mancato, come negli anni passati, il sostegno allo studio e al pagamento delle spese scolastiche. Per evitare la dispersione scolastica sono stati seguiti 543 bambini di trenta nazionalità diverse, tra cui una quarantina di italiani. Nel 2023 sono stati 91 i nuovi bambini assistiti. Da due anni è in funzione anche l’Emporio dei nonni, realizzato per assistere gli anziani che vivono in solitudine e spesso con pensioni  non all’altezza dei bisogni quotidiani.  Tanti volontari impegnati ogni giorno a soddisfare i bisogni dei più fragili e a sostenere le famiglie in difficolta, come ricorda il presidente diocesano, Roberto Reale. Un sostegno morale ed economico per creare una rete di relazioni solidali in cui “nessuno si senta escluso”.