Bandecchi al Prefetto: “Incompatibilità inesistente”. Ecco perché
” Il parere del Ministero dell’Interno l’ho trovato carente dei punti fondamentali per una valutazione oggettiva. Considero, quindi, quel parere come avente valenza squisitamente politica e poco giuridica”. Bandecchi non ci sta e promette battaglia sul parere espresso dal ministero degli Interni sulla presunta incompatibilità. Lo dice a chiare lettere al Prefetto di Terni, Giovanni Bruno. Bandecchi, in una lunga lettera, ricorda alcune cose: aver venduto la Ternana il 24 luglio scorso; avendo venduto la società è venuta meno la possibilità di conflitto di interesse nascente dall’utilizzo dello stadio Libero Liberati; l’eventuale incompatibilità per il progetto stadio-clinica non c’è più in quanto il progetto era stato presentato dalla Ternana calcio oggi non più do sua proprietà. “Trovo quindi inutile – precisa il sindaco Bandecchi – continuare a parlare di questo problema perché faccio presente che la legge attribuirebbe a me dieci giorni di tempo per eliminare le cause di incompatibilità se legalmente e legittimamente contestate. Ad oggi nessuno mi ha contestato ufficialmente l’incompatibilità che oltretutto sarebbe in questo momento inesistente”. Bandecchi ribadisce quindi che resterà regolarmente al suo posto perché non c’è ad oggi alcun conflitto di interesse con la carica di sindaco. Ora spetterà al Prefetto Bruno, con un passato nell’Amministrazione centrale dell’Interno, decidere sulla presunta incompatibilità anche alla luce del parere espresso dal Viminale.