Misure anti virus, niente ballo fino a settembre e movida con mascherina.
Da oggi in Italia non si balla più , né al chiuso (già vietato), non più all’aperto. Troppo pericoloso. Da oggi fino al 7 settembre, niente ballo nelle discoteche, in spiaggia, sia all’aperto che al chiuso. La decisione arriva dopo un summit del governo con i governatori delle Regioni e in virtù dell’aumento dei contagi degli ultimi giorni. Niente ballo, quindi, nemmeno nelle tante sagre e serate gastronomiche organizzate in questi giorni in molti paesi e quartieri dell’Umbria. L’ordinanza presa dal governo prevede anche l’obbligo di mascherina dalle 18 alle 6 del mattino nei luoghi della movida. I governatori hanno dovuto accettare l’ordinanza pur storcendo il naso. Contrari alla chiusura il Presidente della Liguria Giovanni Toti ” sono contrario a questa decisione, non dobbiamo dimenticare che la vera emergenza è quella economica”, quello della Puglia Michele Emiliano ” ci saranno danni economici rilevantissimi” mentre per Luca Zaia del Veneto ” se chiudiamo le discoteche può essere interpretato come un ritorno del Covid-19″. Lega e Fratelli d’Italia bocciano senza termini la decisione ” così terrorizzano gli italiani mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro”, Forza Italia , invece, approva la decisione del governo. Ma ai contestatori risponde il Ministro della Salute Roberto Speranza: ” Non possiamo vanificare i sacrifici fatti in questi mesi. La nostra priorità deve essere riaprire le scuole a settembre in piena sicurezza”. Aggiunge poi Speranza: ” La ripresa dei casi è significativa , anche alla luce dei contagi in altri paesi europei”. La nuova ordinanza prevede , inoltre, l’obbligo della mascherina da indossare anche all’aperto in tutti quei luoghi (piazze, slarghi ) ove per le caratteristiche fisiche sia più facile il formarsi di assembramenti, cioè soprattutto nei luoghi della movida estiva.