Nel carrello degli umbri non mancano tabacchi e alcolici
Cosa mettono nel carrello della spesa gli umbri? Alcolici e tabacco a quota 84%, poi spazio anche a frutta e verdura. Le ultime arrivano dai dati Istat su “Spesa per consumi delle famiglie” che per il 2017 indica un totale di 2.333 euro mensili, il 13% in meno rispetto al 2008.
Dai numeri emerge che gli umbri, negli ultimi due anni, abbiano ripreso timidamente a spendere. Anche se le spese sono tante: oggi per bollette, manutenzioni, canone di locazione o rata del mutuo casa, si spendono 818 euro al mese.
Nel comparto alimentare si investono 912 euro in meno e nello scontrino ha un peso inferiore la carne, per la quale si spendono quasi 400 euro l’anno in meno.
Se da una parte però si bada alle spese, dall’altra, nel carrello delle famiglie umbre non sembrano mai mancare alcolici e tabacchi. La spesa per queste due tipologie di acquisto impenna con un più 218 euro rispetto agli anni precedenti.
E poi si spende meno per l’abbigliamento, cui gli umbri hanno destinato il 40,5% in meno del proprio budget mensile e per l’arredamento.
Da record anche il calo subito dal capitolo “trasporti” per il quale la spesa familiare mensile è scesa del 42,4%.
Tagli anche alla spesa per servizi sanitari e salute, scesa del 26% e di 390 euro l’anno, e a quella per l’istruzione ridotta del 68%, con la spesa annuale scesa di 243 euro.