Sciopero generale, venerdì Uil e Cgil in piazza a Terni
Cgil e Uil Umbria stimano che saranno tra 2 e 3mila le persone che scenderanno in piazza in occasione dello sciopero generale indetto per venerdì 29 novembre a Terni. Lo ha detto Maurizio Molinari, segretario generale della Uil Umbria, in occasione della presentazione della manifestazione, a cui ha partecipato anche Maria Rita Paggio, segretaria generale Cgil Umbria. Le due sigle sindacali si muovono a fronte “di una finanziaria che non migliora le condizioni pesanti dove si trova il nostro paese”: così Paggio, secondo cui “siamo di fronte a interventi che aumentano le disuguaglianze e non affrontano i nodi strutturali”. Salari troppo bassi, necessità di risorse per la scuola “che invece vengono tagliate” e sanità. Questi i principali temi sui quali Uil e Cgil chiedono una svolta e sono pronti a dare battaglia. Sulla sanità “troppi cittadini sono costretti o a pagare di tasca propria o a rinunciare alle cure”, ha aggiunto la segretaria della Cgil regionale. “Abbiamo bisogno di dare risposte a pensionati e pensionate, perché l’aumento di 3 euro è ridicolo, e di politiche industriali in grado di rispondere alle grandi transizioni in atto”, ha evidenziato ancora Paggio. Il segretario della Uil Molinari ha spiegato che la scelta di Terni non è casuale. “Terni è una delle città dove abbiamo un valore aggiunto incredibile, se valutiamo che Arvedi ha rimesso a posto l’acciaieria, oppure tutta la situazione della chimica che è in pericolo, l’abbiamo scelta per ridare un rilancio in più alla città stessa”. A Terni arriveranno pullman da Perugia, Foligno, Spoleto e Città di Castello. La manifestazione si svolgerà alle 9,30 da piazzale della Rivoluzione francese con un corteo che arriverà fino a piazza Solferino, dove si terranno gli interventi.