Sequestro da 2,6 milioni per UniCusano: Bandecchi “Mi sono fatto una risata”

Un secondo sequestro di 2,6 milioni di euro, dopo quello da 20,2 milioni scattato nel gennaio 2023, è stato disposto dal GIP del Tribunale di Roma, su richiesta del pm Mara Mattioli, nei confronti dell’Università Niccolò Cusano di Stefano Bandecchi, attuale sindaco di Terni.  Il provvedimento è stato applicato lo scorso 3 giugno.  Il contesto è quello dell’indagine avviata dalla guardia di finanza di Roma sulle attivita di Unicusano, in relazione a presunte imposte su redditi (Ires) non versate. Se il primo sequestro, poi confermato ad ottobre 2023 dalla Cassazione,  era relativo al periodo 2016-2020, l’ultimo – quello da 2,6 milioni – riguarderebbe l’annualità 2021. Secondo gli inquirenti l’Università di Bandecchi,  avrebbe finanziato una serie di società controllate, aventi fini commerciali e non istituzionali,  fra cui la Ternana calcio, beneficiando del regime fiscale agevolato ed evadendo in tal modo l’imposta sul reddito. “Ho letto i giornali  e mi sono fatto una grande risata”, così Bandecchi ha commentato la notizia del sequestro di 2,6 milioni. “Adesso pranzo, mi sono rilassato in piscina. Sono stato tranquillo e sereno ” ha detto sorridendo. “Quando dei giornali – ha affermato Bandecchi – pubblicano cos’è successe due mesi fa vuol dire che tre giornalisti, due magistrati, 20 politici e due o tre dirigenti sono d’accordo e hanno fatto una banda. Tipo la banda bassotti. E comunque nonostante tutto quello che mi è successo, a giugno-luglio ho fatto vacanze eccellenti”, ha concluso Bandecchi con una sonora risata.