Spaccio “adattato” a Covid, sgominata a Terni rete di pusher
Avevano adattato le modalità di approvvigionamento e spaccio di droga al nuovo contesto delle restrizioni legate al Covid, utilizzando strade secondarie per il rifornimento, corrieri insospettabili ai controlli e nascondigli per la cocaina isolati. Un gruppo criminale è stato disarticolato dai Carabinieri del Nucleo investigativo di Terni nell’ambito dell’operazione “Silva”, conclusa con l’arresto di quattro persone. In esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere – firmata dal Gip del Tribunale di Terni su richiesta del pm Marco Stramaglia – sono finiti in carcere un marocchino di 30 anni residente a Terni, considerato il “motore” del sodalizio, un sessantenne di Avezzano, una romena di 49 anni anche lei domiciliata a Terni, entrambi presunti corrieri della droga tra l’Abruzzo, luogo di rifornimento, e l’Umbria. Il quarto arrestato è un cinquantenne ternano, già noto negli ambienti degli stupefacenti. Secondo gli investigatori , diretti dal maggiore Elisabetta Spoti, nel periodo maggio-luglio 2020 il gruppo avrebbe detenuto il quasi esclusivo monopolio dello spaccio nella piazza ternana, nella quale sarebbe riuscito a immettere tra i 250 e i 300 grammi di cocaina a settimana, al prezzo di 100 euro al grammo, rincarato proprio a causa delle restrizioni anti-Covid. Gli incontri fra i corrieri avvenivano lungo la vecchia statale 79 Terni-Rieti. ” Dopo aver preso la droga – ha detto il maggiore Elisabetta Spoti – il 30 enne marocchino la nascondeva in un bosco adiacente la strada, all’interno di barattoli di vetro poi interrati. Il tutto per risultare pulito nel caso di eventuali controlli. Poi , quando aveva bisogno dello stupefacente, di volta in volta, si recava nel bosco per prendere la quantità necessaria, e la portava a Terni per il confezionamento delle dosi. C’è un particolare confessato dai militari: in una occasione i Carabinieri avevano portato via la droga e piazzato delle telecamere nel bosco. Quando il marocchino è tornato a prendere lo stupefacente e si è accorto che non c’era più è rimasto attonito. Le telecamere dei Carabinieri hanno ripreso ogni attimo dello sconcerto dello spacciatore.