Terni, bambino punto dal ragno violino viene salvato dai medici dell’ospedale
Un bambino di Terni, punto da un ragno violino, ha rischiato di morire. E’ successo nelle campagne vicine a Terni, nei giorni scorsi. A ricostruire la vicenda è il quotidiano “Il Messaggero” nell’edizione di oggi. Il piccolo sarebbe stato punto ad un braccio e, piangendo, è corso dai genitori facendo notare un cerchio rosso che con il passare dei minuti diventava bluastro. Immediatamente è stato portato in codice rosso al Pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria. Sono stati bravissimi i sanitari che hanno capito che si trattava di un morso di un ragno non comune. La lesione, ha raccontato il responsabile del Pronto soccorso di Terni, Giorgio Parisi, alla giornalista Aurora Provantini, “si presentava arrossata con prurito, bruciore e formicolio che, nell’arco di due o tre giorni, sarebbe diventata necrotica ed ulcerosa, se non trattata in tempi stretti e con le giuste medicine”. Il morso del ragno violino, infatti, se non trattato subito, può provocare anche lesioni agli organi vitali. Dal racconto del primario del Pronto soccorso di Terni è emerso che in questi giorni molte persone sono ricorse alle cure dei sanitari ternani dopo essere state punte dalla zanzara tigre.