Terni, Fiorini occupa il consiglio comunale e costringe Latini al confronto con la maggioranza

TERNI – Alla fine vince Fiorini. Il sindaco Leonardo Latini si piega al confronto in maggioranza e il consigliere comunale del Misto conclude l’occupazione del consiglio.

Nella settimana successiva a quella di Ferragosto il sindaco Leonardo Latini chiederà una riunione di maggioranza, alla quale saranno invitati a partecipare tutti i gruppi consiliari e i consiglieri che sostengono l’attuale amministrazione. “L’obiettivo – dice il sindaco Latini – è quello di rilanciare insieme l’azione politico-amministrativa, raccogliendo indirizzi, stimoli, suggerimenti dalla maggioranza che fin qui ci ha sostenuto e che ringrazio per l’apporto che ci ha fornito in moltissime circostanze, da ultimo nella complessa vicenda dell’approvazione degli atti programmatori riguardanti il bilancio. Proprio da quella coesione e da quel sostegno siamo pronti a ripartire per tutte le incombenze, gli impegni e i progetti che ci attendono per questo scorcio d’estate e per il prossimo autunno”.

“Ci sono voluti tre giorni e due notti di occupazione del consiglio comunale, ma alla fine il sindaco ha aderito alla mia richiesta, dichiara il consigliere del Gruppo misto Emanuele Fiorini. La prossima settimana convocherà una riunione di maggioranza con tutti i gruppi consiliari e i consiglieri. Finalmente potremo confrontarci sulle scelte fatte e sulle scelte future per il bene della città, perché questa non è una battaglia fine a se stessa. Pertanto da questo momento termino l’occupazione di Palazzo Spada.
Ringrazio tutti i cittadini che in questi giorni mi sono stati vicini con tante attestazioni di solidarietà, il corpo della polizia locale, soprattutto gli agenti che con abnegazione hanno vigilato sulla mia presenza in consiglio comunale”.

Lega – “Che tristezza vedere il consigliere comunale del Gruppo Misto, Emanuele Fiorini, ridursi ad occupare il Consiglio comunale solo per questioni che riguardano poltrone e giochi di potere. Dovrebbe ben sapere Fiorini che i problemi della città ereditati dalle passate Amministrazioni sono molteplici e forse sarebbe stato più corretto da parte sua esporsi fino a questo punto per i cittadini e non per mere questioni personali o per avere uno scampolo di visibilità. Forse Fiorini, sempre così saccente, ignora che è nei pieni poteri del sindaco revocare e assegnare deleghe che riguardano gli assessori. Quindi la sua pittoresca messa in scena non solo non ha alcun senso dal punto di vista politico-istituzionale ma produce anche un danno ai cittadini ternani. Infatti la sua occupazione solitaria del Consiglio comunale costringe mezzi e risorse della Polizia Municipale, che in questi giorni di ferragosto e di alta concentrazione turistica, dovrebbero essere impiegati altrove. Per esempio alla Cascata delle Marmore per gestire i visitatori che stanno arrivando da ogni parte d’Italia. Sarebbe dunque meglio che Fiorini ponesse fine a questa farsa che sa solo di ripicca personale e si concentrasse, insieme a tutta la maggioranza e al Sindaco – nel rispetto del mandato elettorale assegnatogli dai cittadini – a lavorare in maniera coesa in un momento di forte difficoltà per la città che necessita ancora oggi di un impegno comune per uscire da questa difficile situazione”.