Terni, furbetti del cartellino in ospedale: la Finanza passa al setaccio file e immagini

Prosegue nel più stretto riserbo l’indagine della Guardia di Finanza di Terni sui cosiddette “furbetti” del cartellino. Negli uffici dell’Azienda ospedaliera Santa Maria le fiamme gialle hanno acquisito i cartellini dei singoli dipendenti con relativi orari di lavoro. Al setaccio, oltre ai tabulati, anche i turni di lavoro, gli orari e le presenze effettive negli uffici di alcuni. L’indagine avviata dalla Procura della Repubblica di Terni potrebbe riguardare non solo dipendenti della direzione amministrativa ma anche altri operatori dell’azienda Santa Maria.  I reati ipotizzati sono truffa e falso materiale. Sarebbero almeno una cinquantina le posizioni al vaglio degli inquirenti. Naturalmente si tratta ancora di ipotesi investigative che dovranno trovare però riscontri dai documenti sequestrati dai finanzieri. La svolta dell’indagine potrebbe arrivare presto dai file dei pc presi dai militari negli uffici della direzione amministrativo.  Per adesso soltanto due sarebbero gli avvisi di garanzia notificati ad altrettanti impiegati sia pure per presunte responsabilità diverse. Le fiamme gialle, inoltre, sarebbero in possesso di alcune immagini dalle quali potrebbero essere stati immortalati alcuni furbetti. Uscite senza timbrature o autorizzazioni magari per andare al bar o fare altre cose durante l’ orario di lavoro. La sensazione è che prima del blitz di ieri l’altro gli investigatori avessero già fatto alcune verifiche preventive. Solo nei prossimi giorni si riuscirà a capire meglio la dimensione dell’inchiesta che però rischia di allargarsi.