Terni, Saltamartini: “Dal ternano inizia la sfida elettorale”
TERNI – “Sono molto felice di essere riuscita a promuovere ed organizzare, per la prima volta su questa parte del territorio umbro, un evento così importante della Lega Terni”. Così il Commissario Lega Terni, l’on Barbara Saltamartini, commentando la prima Festa provinciale della Lega Terni che si terrà il prossimo 6 e 7 settembre al Parco della Fonte di San Gemini.
“Saranno due giornate di confronto con i cittadini rese ancora più importanti per la presenza di Matteo Salvini nella giornata di apertura – prosegue la Saltamartini – Da qui parte la campagna elettorale. E l’inizio di questa sfida non poteva non partire proprio dal territorio ternano. Da qui infatti la Lega ha affermato il suo primato in Umbria con l’elezione del Sindaco Leonardo Latini a Terni, la città più grande amministrata dal nostro partito in tutta Italia. Una vittoria che ci ha permesso di consolidare il progetto di Matteo Salvini e che, grazie al lavoro quotidiano dei nostri parlamentari, amministratori locali e militanti, in soli 14 mesi ha cambiato il volto di un territorio che per decenni è stato la roccaforte della sinistra dando voce alla richiesta di cambiamento che arrivava dai cittadini e soprattutto mettendo in campo una politica seria ed in grado di rispondere ai reali problemi delle comunità locali, delle famiglie e delle imprese. La Lega, forza trainante di un Centrodestra che ha già saputo dimostrare in tante città dell’Umbria di governare bene ed in modo affidabile e che ora da San Gemini si candida a governare allo stesso modo la Regione.
Sono sicura che vinceremo questa sfida con il nostro candidato Presidente e governeremo a lungo. Si rassegnino dunque quei centri di potere che sono stati il pane della sinistra e che ancora oggi vorrebbero continuare a gestire la politica ternana e umbra più in generale. La sinistra ha fallito la sua missione; l’assenza di risposte ai reali problemi dei cittadini e dei territori, il malaffare che ne è scaturito dai suoi governi locali e regionale, il poltronificio e la puntuale occupazione del potere fine a stesso, fino alle recenti vicende penali che hanno coinvolto i big umbri del Pd, la condannano all’irrilevanza politica.
E se a livello nazionale l’inciucio di palazzo tra M5S e PD impedisce agli italiani di poter decidere da chi farsi governare, qui il 27 ottobre gli umbri hanno una grande opportunità: liberare l’Umbria da chi l’ha distrutta. La lega insieme a Matteo Salvini è in campo per questa battaglia di libertà, pronta ad offrire l’unica vera alternativa credibile ed affidabile di buon governo per il bene di questa bellissima parte d’Italia”.