Fratta Todina, imminenti i lavori per la mensa scolastica
Un significativo tassello per le opere pubbliche nel territorio frattigiano. Si tratta della nuova mensa per la scuola primaria “25 aprile”. E’ il primo cittadino, Gianluca Coata, ad annunciare con soddisfazione l’inizio, a breve, dei lavori.
“Per questa importante opera pubblica sono stati utilizzati fondi PNRR – spiega Coata – . Il comune ha acquisito un’area adiacente alla scuola di proprietà di una azienda privata. Il progetto, poi, è stato presentato con una tempistica da record, proprio lo stesso giorno dell’atto notarile, grazie anche al lavoro serrato dell’ufficio tecnico comunale e del progettista esterno”. Interamente in cemento armato, il fabbricato sarà costruito in aderenza al nuovo edificio in cui sono state realizzati la palestra e le nuove aule.
L’edificio si svilupperà su due piani per una superficie di 200 mq circa: il piano terra sarà destinato alla cucina, mentre il primo piano sarà interamente adibito al refettorio per circa 50 bambini.
L’investimento per la realizzazione della mensa ammonta ad oltre 500 mila euro, di cui quasi 180 mila finaziatti con fondi del bilancio comunale.
“Quest’opera – continua il Sindaco – va a completare un servizio già avviato nel 2022 dal Comune insieme alla Direzione didattica e l’USR regionale, per il tempo pieno, dalle ore 8.00 alle 16.00”. “Una scuola primaria in crescita” – conclude – per cui crediamo di aver raggiunto gli importanti obbiettivi di una maggiore qualità dell’offerta formativa, e di un servizio molto utile alle famiglie.
Da ultimo, ma non per importanza, la mensa sarà un edificio all’avanguardia dal punto di vista tecnologico: con ulteriori finanziamenti è stato realizzato il relamping dell’impianto elettrico per avere ulteriori risparmi sui consumi di energia elettrica e con le risorse dell’efficientamento energetico sono stati installati pannelli fotovoltaici e batterie di accumulo che andranno ad alimentare l’intero edificio scolastico. L ‘Amministrazione è sempre attenta alla sicurezza, all’ammodernamento e al risparmio energetico degli edifici scolastici, infatti tutte le strutture sono sicure e adeguate alle normative”.