Passignano, tre bracconieri denunciati dai Carabinieri: sequestri e multe.

Tre bracconieri sono stati fermati e denunciati dai Carabinieri forestali a Passignano sul Trasimeno. E’ avvenuto proprio nelle vicinanze del parco regionale del Trasimeno mentre i militari stavano svolgendo un servizio di vigilanza sul territorio antibracconaggio. Hanno notato un’auto con a bordo tre persone, uno di loro aveva un visore termico. A quel punto i Carabinieri hanno bloccato l’autovettura procedendo ad un controllo minuzioso. E’ stata rinvenuta una carabina con ottica di precisione e silenziatore, numerosi proiettili, una torcia applicabile alla carabina, un coltello sporco di sangue . Subito dopo sono state effettuate delle perquisizioni presso le abitazioni dei tre dove sono state trovate numerose munizioni non regolarmente detenute. In una delle tre abitazioni c’erano dei locali riservati alla macellazione e lavorazione dei capi abbattuti. Alla fine è stata sequestrata l’auto utilizzata per l’attività di bracconaggio, ritirate le licenze di porto d’arma, sequestrata la cabina, il coltello e le munizioni. L’accusa per i tre è quella di caccia in periodo di divieto, alterazione d’arma da fuoco e detenzione abusiva di armi. I reati contestati sono pesanti e rischiano fino a tre anni di reclusione oltre a ingenti multe e ammende. ” I soggetti denunciati – affermano i Carabinieri forestali – operavano lungo la viabilità principale in ambiente fortemente antropizzato creando una situazione di pericolo all’incolumità pubblica attraverso l’utilizzo di armi provviste di silenziatore”.