A Pozzuolo Umbro celebrato il fantino gentiluomo Tripoli Torrini
POZZUOLO UMBRO – Pozzuolo Umbro ha reso omaggio al suo grande concittadino il fantino Tripoli Torrini detto “tripolino” con la presentazione del libro “Tripolino Fantino Gentiluomo” dell’aretino Roberto Parnetti realizzato in collaborazione con il potentino Roberto Filiani, inserita nel programma degli “Incontri con gli scrittori all’ora del te” organizzata da Libri parlanti book e coffe, Comune di Castiglion del Lago (Pg) in collaborazione con l’Associazione Franco Rasetti.
L’atrio di Palazzo Moretti era gremito non solo dai familiari del fantino (nato a Casamaggiore l’8 marzo 1913 e deceduto a Pozzuolo il 26 settembre 2014), ma anche dagli amici e paesani che per un pomeriggio hanno fatto un tuffo nella storia attraverso i filmati ed i racconti della straordinaria carriera del cavaliere, vincitore di 6 Palii a Siena e di 15 lance d’Oro alla Giostra del Saracino di Arezzo (record della manifestazione).
A fare gli onori di casa il Presidente dell’Associazione Rasetti Claudio Monellini che ha ringraziato i numerosi presenti che, oltre alla presentazione del libro, hanno potuto ammirare anche le opere di Rolando Chiaraluce in esposizione alle pareti del salone per la mostra “Tarsie in legno”.
E’ stata poi la volta della coordinatrice dei “libri parlanti” Maria Grazia Virgilio che ha ricordato di come queste serie di incontri vengano organizzati per far conoscere le opere dedicate a personaggi o luoghi del territorio.
La parola è poi passata all’Assessore alla Cultura del Comune di Castiglion del Lago Ivana Bricca che, oltre a portare il saluto del Sindaco Batino, ha tracciato un ricordo del fantino definendolo come uno di quei personaggi che hanno dato lustro alla comunità di Pozzuolo.
Si è quindi entrati nel vivo con la proiezione di un primo filmato, commentato da Roberto Parnetti, con bellissime foto d’archivio (tutte inserite nel libro) delle imprese compiute da Tripolino non solo sul tufo di Piazza del Campo a Siena e sulla lizza di Piazza Grande ad Arezzo ma anche nella varie corse tra cui quelle di Monte San Savino sempre ricordate da Tripoli.
Altro momento intenso è stato la proiezione del filmato della festa del 100.mo compleanno, organizzata dallo stesso Parnetti nel 2013, con la storica partecipazione anche delle rappresentanze in costume dei quartieri della Giostra del Saracino (Porta Santo Spirito, Porta Sant’Andrea, Porta Crucifera e Porta del Foro) e delle Contrade (Lupa, Drago, Chiocciola e Nicchio) di Siena con le quali Tripoli ottenne i suoi successi.
La cerimonia è poi continuata con un intervento telefonico di Roberto Filiani che ha voluto portare il suo saluto e ringraziamenti ai presenti, quindi con la proiezione di un terzo filmato dello spettacolo teatrale realizzato dagli alunni della Scuola Primaria di Pozzuolo Umbro (molti di loro presenti in sala), ideato dalla stessa Ivana Bricca e Mariella Lepri, presentato al Centro Polivalente nel giugno 2011.
Una gran bella ed emozionante serata dunque che ha dato ancora una volta il doveroso risalto ad un grande cavaliere tutt’ora ricordato con grande affetto e che rivive nel volume, tra l’altro finalista al Concorso lettera città di Siena 2091, nel quale sono pubblicate oltre 220 fotografie, alcune inedite, della straordinaria carriera di Tripolino.