Aeroporto Perugia, protesta di Forza Italia: “Gestione paradossale”
PERUGIA – “La situazione dell’Aeroporto di Perugia è paradossale, con presentazione di voli che puntualmente vengono cancellati dopo pochi giorni” Così i due consiglieri comunali di Forza Italia Claudia Luciani e Carlo Castori alla notizia della cancellazione dei voli Aliblu Malta per Olbia e Trapani.
“Come era accaduto con Fly Volare e poi con Cobrex, anche Aliblu ha annunciato la cancellazione dei primi voli in programma a luglio, senza indicare se le rotte saranno riattivate in un prossimo futuro. Tutto questo a discapito delle utenze da e per l’Umbria, e a danno dei tanti operatori del settore che lamentano di non essere parte integrante dell’azione di marketing dello scalo perugino.”
“La gestione dell’aeroporto San Francesco” proseguono i consiglieri “ non dimostra alcuna pianificazione, andando a legarsi con compagnie aeree su cui non viene fatto un accurato controllo. Risulta un continuo reiterare di rapporti che vanno a finire male. Assistiamo alla vendita di prodotti, perché tali sono i collegamenti aerei, di cui l’aspetto promozionale di vendita è curato esclusivamente dalle compagnie aeree e di cui gli operatori e tour operator sono tagliati fuori.
La responsabilità di SASE è quella di continuare ad avallare scelte sbagliate, senza che si vadano a verificare costi ed autorizzazioni ENAC di compagnie improvvisate e poco affidabili che mettono in difficoltà gli agenti del settore turistico.
“Adesso che abbiamo un aeroporto ristrutturato” concludono Castori e Luciani “ con una pista adeguata alle esigenze dei vettori, cosa facciamo? Invece di potenziare le rotte andiamo costantemente a ridurle? E invece di intavolare iniziative con i vettori seri continuiamo a rivolgerci a compagnie senza autorizzazioni? Che oltretutto fanno proposte di voli a pochi giorni dalle partenze stesse; è evidente che si tratti di una pessima e improvvisata strategia di promozione. Pertanto è bene che anche Sviluppumbria si attivi insieme alla Regione e al Comune per intraprendere un percorso ponderato di valutazione sui possibili sviluppi dell’aeroporto.”