Amelia, bagno di folla per la chiusura della campagna elettorale di Riccardo Maraga
AMELIA – Bagno di folla ad Amelia per la campagna elettorale del sindaco Riccardo Maraga, in campo con la lista “Vivere Nocera”. Con lui il sottosegretario Gianpiero Bocci, l’assessore regionale Giuseppe Chianella e altri esponenti della coalizione. Presente anche il consigliere regionale Andrea Smacchi. “Maraga è uno dei migliori sindaci – ha detto Bocci – che ha tenuto sempre un alto profilo. La lezione sta che agli insulti e alla mancanza di argomentazioni. Maraga ha dialogato con il governo nazionale. Ad Amelia le presenza dello Stato crescono: la capacità di un sindaco è essere bravo fuori e dentro le mura. Dobbiamo essere grati, un sindaco capace che può realizzare un cambiamento generazionale. Vogliamo completare i progetti. Siamo pronti a mettere a disposizione le risorse per fare di Amelia una grande città”.
L’assessore Chianella ha parlato da ex sindaco di Avigliano: “Conosco le difficoltà di fare il sindaco. Le amministrazioni locali hanno dato il loro contributo. Siamo qui a testimoniare il nostro contributo. I socialisti sostengono Maraga: la risposta con i piedi per terra”. Vicino al candidato anche Sinistra Italiana, sul palco con Mario Giovannetti.
“Cinque anni fa – ha detto Maraga – con me ha vinto l’dea che i giovani devono assumersi le proprie responsabilità. In tanti momenti mi sono chiesto se ero in grado e stavo portando avanti il mandato. Mi sono dato le risposte, ho cercato di mantenere una promessa: non perdere il sorriso e l’umiltà, rimanendo quello di sempre. Sono stati cinque anni difficili, sono crollate le entrate. Abbiamo corso il rischio di ridurre i servizi e le prestazioni ai cittadini in difficoltà. Rischi di una Amelia più grigia con servizi solo per chi se li può permettere. Amelia più forte, più sicura e più aperta. Non siamo stati subalterni. Frutto di dialogo e di relazioni. Non siamo andati a Perugia e Roma per le nostre carriere ma per fare l’interesse degli amerini. Forze diverse insieme a noi.
La lista della Pernazza è di destra. La nostra lista è l’unica casa per i moderati e per chi si reputa di sinistra. Qui politica dei sacrifici, non delle caste. Sappiate dare valore alle persone e non ai colpi di teatro. Diffidate anche da chi fa solo promesse. La Pernazza non ha mai presentato un emendamento al bilancio. Chi rispetterà queste promesse? L’alleggerimento delle tasse arriverà solo grazie al governo locale e nazionale. Questo è lavorare con serietà. Abbiamo un principio etico: promettere meno di quello che riusciremo a fare piuttosto che promettere quello che non potremo fare perché i cittadini non hanno l’anello al naso. Quindi cinque priorità: i lavori pubblici da portare a termine, la vivibilità della qualità. Accorciare la distanza con i cittadini: istituire,o uno sportello amico nelle frazioni”.
Quindi le conclusioni: “Dobbiamo migliorare, 10 anni sono un tempo necessario per un percorso importante. Amo Amelia, che guardo con gli occhi di un bambino, credo negli amerini: datemi fiducia. Facciamolo per i giovani. Votiamo Vivere Amelia per far vincere chi vuole costruire”.
