Anci Umbria, risorse a rischio per i Comuni sotto i mille abitanti

Esprime preoccupazione il nuovo presidente di Anci Umbria in merito allo schema della nuova legge di bilancio 2025 che, all’art. 104 comma 15, prevede l’azzeramento delle risorse stanziate per i Comuni con popolazione inferiore ai 1.000 abitanti per investimenti su messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici, patrimonio comunale, abbattimento barriere architettoniche e interventi di efficientamento energetico. Il fondo, inizialmente di 140 milioni di euro previsti per il 2025, era già stato ridotto più volte.

 

Ben 13 sono i Comuni umbri (secondo i più recenti dati Istat) che sarebbero interessati dal provvedimento: Penna in Teverina, Cerreto di Spoleto, Sellano, Paciano, Preci, Lisciano Niccone, Monteleone di Spoleto, Sant’Anatolia di Narco, Parrano, Scheggino, Vallo di Nera, Polino e Poggiodomo.

 

La manovra è allo studio e Anci nazionale sta predisponendo i vari emendamenti che verranno discussi alla 41esima assemblea annuale Anci, in programma dal 20 al 22 novembre 2024 a Torino, alla quale parteciperà anche una delegazione umbra con a capo il presidente regionale.