Art Bonus, il gruppo Pulchra Perusia consegna 1.800 euro al sindaco per il restauro del Portone della Sala della Vaccara
PERUGIA – Si è tenuta questa mattina, all’interno della Sala della Vaccara, la cerimonia di consegna nelle mani del Sindaco Romizi, dei 1.800 euro raccolti dal Gruppo Pulchra Perusia per il restauro del portone della stessa Sala della Vaccara.
Aprendo l’incontro, la consigliera Lorena Pittola, delegata dal sindaco per Art Bonus, ha sottolineato che quello di oggi è un giorno ricco di soddisfazioni per il risultato raggiunto; ciò grazie al gruppo Pulchra Perusia che ha deciso da subito di sposare il progetto art bonus. Pittola ha riferito che art bonus, iniziativa nazionale, nella nostra città ha riscosso un grande entusiasmo: Perugia, non a caso, è una delle città dove il protagonismo dei cittadini/mecenati è più attivo. Tanto è vero che i media nazionali hanno riservato al Capoluogo umbro tanto spazio, realizzando proprio ieri (Rai Parlamento) uno specifico servizio.
“Questo è un progetto su cui l’Amministrazione comunale crede molto perché è un modo per mettere al centro i cittadini, consentendo loro di contribuire a migliorare la propria città”.
Tra gli interventi più riusciti quello relativo al restauro delle statue del giardino del Frontone: un’iniziativa che si è scelto per rappresentare Perugia al concorso nazionale denominato “Progetto art bonus dell’anno”.
Ma ancora molto c’è da fare ed allora Pittola ha invitato le associazioni di Perugia a riunirsi magari per realizzare una raccolta fondi che consenta di finanziare uno dei restauri più onerosi che sono stati inseriti nell’elenco.
Mila Breccolenti, in rappresentanza di Pulchra Perusia, ha riferito che i perugini hanno davvero accolto Art bonus con grande entusiasmo per partecipare alla cura della città, risvegliando un amore un po’ sopito. Come gruppo, Pulchra Perusia ha subito creduto in questa iniziativa e c’ha lavorato alacremente per rendere possibile il finanziamento del restauro della porta della Sala della Vaccara.
Chiusura di incontro con le parole del sindaco Romizi che, in avvio, ha voluto ringraziare tutti coloro che stanno lavorando al progetto art bonus, partendo dalla consigliera Pittola.
Il sindaco ha tenuto a precisare un punto: il fatto che i cittadini si sostituiscano a volte alle Amministrazioni pubbliche, come ad esempio con art bonus o nella cura delle aree verdi, è cosa naturale in quanto vuol dire che la gente intende prendersi cura del proprio territorio. Non è quindi un modo per supplire ad una carenza, bensì un sistema per risvegliare il protagonismo fondamentale per creare il senso di comunità.
Insomma una sorta di rivoluzione culturale che l’Amministrazione intende sostenere e favorire ancora: “a Perugia questa rivoluzione è scattata e gli effetti si vedono”.
Peraltro, sostiene Romizi, proprio l’ausilio dei cittadini sta consentendo all’Esecutivo di concentrare le forze su altri interventi fondamentali, come ad esempio l’edilizia scolastica, settore su cui l’Amministrazione sta investendo molto.
“Art bonus ha davvero raggiunto risultati che alla vigilia erano inimmaginabili: i 400mila euro già raccolti sono il frutto del contributo di tutti, di tanti cittadini, molti dei quali con piccole cifre, ma determinanti per raggiungere l’obiettivo finale. E sono questi contributi, anche piccoli, che fanno la differenza”.