Assisi, anche ceramica eugubina in mostra al Monte Frumentario

GUBBIO – Nell’ambito della mostra ‘Ceramica Umbra del ‘900: Sperimentazioni e Innovazioni’ (Assisi−Monte Frumentario, 16 luglio−31 ottobre 2016), a cura di Giulio Busti e Franco Cocchi, sono state esposte diverse ceramiche di provenienza eugubina, selezionate da Ettore A. Sannipoli. Attraverso tali opere si è inteso rappresentare i principali eventi che si sono susseguiti in Gubbio nell’ambito della ceramica d’arte, dalle note Biennali alla mostra ‘Vitalità perenne del lustro’ (1999), dalle ‘Brocche d’autore’ (2002−2016) all’esposizione delle maioliche a lustro di Alan Caiger−Smith (2008−2009). Si è inteso inoltre presentare alcuni degli autori, locali e anche stranieri, attivi nelle botteghe del posto: da Aldo Ajò ad Alan Peascod, da Antonio Recalcati a Pippin Drysdale. Queste le opere in mostra: di Aldo Ajò, pannello con Adamo ed Eva, seconda metà degli anni cinquanta; Pesce rosso, 1959; Il re e la regina, fine anni sessanta o primi anni settanta; Nello Bocci, brocca, 2002; di Alan Caiger−Smith, piatto Figures in the Furnace, 1995; piatto, 2005; Pippin Drysdale, piatto con Tavole eugubine, 1999; Federigo Fabbrini, complesso di cinque opere, 1967; Luciano Laghi, brocca del Cero di Sant’Antonio, 2009; Marino Moretti, brocca del cero di Sant’Ubaldo, 2011; Martha Pachon Rodriguez, brocca del Cero di Sant’Ubaldo, 2014; di Alan Peascod, piatto Two Rabbits Running, 2002; piatto con ornati fitomorfi, 2002; Antonio Recalcati, vaso, 1999; Mario Rossello, scultura, 1959; Ettore Sottsass, vaso per fiori, 1964; Alessio Tasca, Grande piatto, 1966; Carlo Zauli, Grande vaso bianco, 1960. Aggiunto, inoltre, un vaso di Renato Bertini del 1959.

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