Assisi, i rifugiati al lavoro per la piccola manutenzione stradale
ASSISI – L’integrazione passa anche attraverso il lavoro, il proprio personale impegno per il miglioramento del luogo in cui si è arrivati e iniziata una nuova vita. Con questo spirito alcuni ragazzi di colore accolti nelle diverse strutture della Caritas hanno cominciato a lavorare accanto agli addetti del Comune di Assisi per piccoli interventi di manutenzione stradale. L’avvio è stato possibile grazie alla convenzione stipulata a novembre tra l’amministrazione comunale e la Caritas diocesana per lo svolgimento di lavori socialmente utili.
L’obiettivo dei soggetti promotori è quello di favorire l’inserimento sociale dei giovani rifugiati attraverso un percorso virtuoso di rispetto delle regole, degli orari, di impegno operoso e produttivo che dimostri il loro interesse per il luogo che li ospita. Questo avvicinamento al mondo del lavoro è propedeutico anche alla mitigazione del giudizio spesso critico dei residenti per la loro presenza inoperosa. Questa mattina il sindaco Proietti, insieme alla giunta ha incontrato i rifugiati. Presenti anche il direttore della Caritas diocesana suor Elisa Carta e il direttore della Fondazione diocesana Assisi Caritas, Timoteo Carpita che sta seguendo l’attuazione del progetto.