Assisi, il Comitato contrario all’antenna non molla
ASSISI – Il Comitato Caminaccio prosegue, incessantemente, la sua lotta per impedire l’istallazione dell’antenna nella zona. Pur lamentando la mancanza di «comunicazioni ufficiali da parte del Comune sulle richieste economiche esposte da Wind» il comitato cittadino confida «nel buon operato sia del Sindaco Lunghi, di Giunta e Consiglio Comunale fermo restando che la delocalizzazione del Caminaccio sia confermata a 500 mt dall’attuale sito, delocalizzazione per la quale la compagnia telefonica sta effettuando le prove di fattibilità». Proprio in queste ore sembra che l’azienda sia disposta ad accettare la delocalizazione dell’antenna e che abbia quantificato in 150.000 euro le penali. Pare però che «nel frattempo il palo dell’antenna potrebbe essere installato al parcheggio del Caminaccio». «Opzione» che il Comitato ritiene «senza senso» e che – spera – «il Comune rifiuti con fermezza».
Infine il Comitato entra anche negli aspetti più tecnici sostenendo che «La cifra è assolutamente sproporzionata rispetto ai lavori effettuati, tra l’altro cosa che fa riflettere è che la cifra proposta da Wind sia la stessa identica cifra proposta da Telecom per l’antenna dello stadio: un accordo tra le compagnie? oppure? orami se ne sono viste troppe rispetto alla vicenda per cui nessuna opzione può essere ritenuta da escludere a priori». Si vedrà nei prossimi giorni quali saranno gli sviluppi della vicenda.