Assisi, la commissione per l’Educazione della Conferenza episcopale umbra incontra il mondo della Scuola

ASSISI – Venerdì 7 aprile alle 16.30, presso l’Hotel Cenacolo di Santa Maria degli Angeli in Assisi, la Commissione per l’Educazione della Conferenza episcopale umbra (Ceu), presieduta dall’arcivescovo-vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino mons. Domenico Sorrentino, offre un incontro alle componenti del mondo della scuola per continuare le riflessioni avviate lo scorso anno sul rispetto del Creato e su percorsi di pace.

«Partendo dall’Enciclica di papa Francesco “Laudato sì” – afferma la prof.ssa Anna Rita Caponera, coordinatrice della Commissione Ceu che organizza l’incontro – rifletteremo sul rispetto del Creato in senso religioso, cioè come ambiente pensato da Dio, luogo dove l’uomo e la donna possano vivere la propria vocazione in armonia col Padre e con tutte le creature. Poi, ricordando quanto vissuto nel Giubileo Straordinario della Misericordia, cercheremo di elaborare percorsi di riconciliazione, di pace, di amicizia e di fraternità tra i credenti di tutte le religioni e anche tra i non credenti».

“Promossa ma potrebbe fare di più…”

A mettere a fuoco questi aspetti sarà Paola Bignardi, già presidente dell’Azione cattolica italiana e coordinatrice del rapporto Giovani 2016 dell’Istituto Toniolo “La condizione giovanile in Italia”, che terrà una relazione sul tema “Promossa ma potrebbe fare di più: come la generazione ‘mobile’ guarda alla scuola, allo studio e al lavoro”.

«Il convegno – afferma ancora la coordinatrice della Commissione Ceu – è un’occasione importante di riflessione per l’intera Regione. Cercheremo di rispondere a domande come: “Chi e cosa orienta le scelte dei ragazzi nelle varie tappe di formazione-istruzione?”, “Che rapporto hanno i giovani con l’ambiente scolastico e con i propri compagni?”, “Che valore ha la formazione per le giovani generazioni?”».

«In considerazione del fatto che la valorizzazione del capitale umano costituisce un fattore determinante per lo sviluppo della società – conclude la prof.ssa Caponera –, i temi della scuola e della formazione rappresentano uno dei capisaldi da cui non si può prescindere».

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