Bastia Umbra, la Cgil: “Ritardo incomprensibile sull’area Franchi”
BASTIA UMBRA – Ritardo incomprensibile per l’area Franchi. E’ la denuncia della Cgil sulla gestione dei lavori. “La vicenda dell’area Franchi assume sempre più le sembianze di un rebus da risolvere al più presto. Dopo le rassicurazioni dell’Amministrazione Comunale dei mesi scorsi e dopo il via libera definitivo della Conferenza dei Servizi – spiega Ivano Fumanti, responsabile dell’area Assisi – Bastia – dell’avvio dei lavori non si intravede nemmeno l’ombra”.
“E’ inconcepibile che un progetto discusso e approvato ormai da anni, riconfermato, anche se con alcune modifiche, dalle varie amministrazioni che si sono susseguite, non riesca a decollare. Non riusciamo a comprendere le motivazioni di così tanto ritardo, vista la disponibilità economica ad investire dell’attuale proprietà e dei finanziamenti già deliberati, per la realizzazione di alcuni interventi riguardanti i lavori di pubblica utilità. Non si comprende perché, infatti, da una parte tutti concordano con l’esigenza di far ripartire l’economia del paese, poi però nel concreto non fanno nulla per accelerare, nel pieno rispetto delle regole, la realizzazione di progetti che prevedono investimenti di ingenti somme di denaro, quindi lavoro e occupazione. Non solo, ma la riqualificazione di tale area, potrebbe rappresentare più in generale una riqualificazione dell’intera zona, compresa la viabilità, visto che il passaggio a livello e l’istituzione (seppur momentanea) del senso di marcia alternato per l’attraversamento del ponte sul Tescio rendono caotico il traffico in via Firenze”.
“Per quanto ci riguarda ci adopereremo nei confronti delle Istituzioni competenti per capire dove sta ancora la causa del blocco dei lavori, affinchè si metta fine ad una vicenda che sta diventando davvero ridicola”.