Bevagna, il sindaco Falsacappa: “Sulla sicurezza delle scuole abbiamo le carte in regola”

BEVAGNA – “L’allarmismo immotivato del M5S di Bevagna è frutto della strumentalizzazione o di una mancata conoscenza degli interventi già effettuati sulla sicurezza nelle scuole”. Il Sindaco Annarita Falsacappa ha sottolineato nel Consiglio Comunale del 4 settembre come la situazione delle scuole di Bevagna sia sotto controllo e costantemente monitorata dalla prima scossa del 24 agosto dell’anno scorso. Ben tre edifici su quattro sono in possesso del certificato di vulnerabilità sismica e a breve anche il quarto certificato verrà fornito. In seguito ai numerosi sopralluoghi effettuati dalle squadre della Protezione Civile a partire dai giorni subito successivi alle scosse, ogni plesso ha avuto la propria schedatura e per questo di ognuno si conoscono eventuali criticità ma anche i punti di forza. Per le criticità si è già avuta la possibilità di un finanziamento: 120 mila euro per il plesso di Cantalupo, dove i lavori di messa in sicurezza sono già iniziati; per la scuola media il finanziamento verrà utilizzato per mettere in sicurezza gli intonaci, che sono stati già tolti prima dell’inizio del nuovo anno scolastico; per la scuola di San Francesco il finanziamento prevede addirittura l’adeguamento sismico, infatti è un finanziamento molto cospicuo, di 1 milione e 500 mila euro.

Questo è un ottimo risultato frutto del lavoro iniziato subito all’indomani del sisma a dimostrazione dell’inutilità della polemica del M5S. L’Amministrazione Comunale inizia il nuovo anno scolastico con finanziamenti ottenuti per tutti i plessi scolastici, per la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico. Per quanto riguarda le certificazioni, fin dal mese di novembre sono state consegnate alla Dirigente Scolastica quelle di vulnerabilità sismica ed inserite sul sito della scuola e del Comune. Nel mese di maggio sono state consegnate tutte le certificazioni richieste, circa venti, secondo quanto stabilito dall’ANCI, dall’Assessore regionale Bartolini, in accordo con i Presidenti delle province di Perugia e Terni e i Dirigenti Scolastici. “Certamente siamo consapevoli del fatto che Bevagna si trovi in una zona sismica preoccupante e conosciamo tutte le responsabilità proprie del Sindaco, dell’Amministrazione Comunale e del Dirigente scolastico. Per questo, oltre che per il fatto che teniamo alla sicurezza dei nostri ragazzi, non abbiamo lasciato nulla di intentato, come abbiamo sempre detto a tutte le numerose riunioni tenutesi in questo ultimo anno. I lavori che abbiamo iniziato sui plessi esistenti devono servire a rendere più sicure le nostre scuole ma questa Amministrazione sa che una scuola antisismica fuori dal centro urbano è la garanzia della sicurezza dei nostri alunni. Pertanto non lasceremo intentata neanche questa strada e abbiamo cominciato a percorrerla con la volontà di realizzare il sogno di una scuola nuova, dopo venti anni di promesse. Per tutto questo, l’Amministrazione chiede ai M5S di attenersi ai fatti, di non fare populismo e polemiche sterili. Certamente la mozione del M5S sulla sicurezza nelle scuole è stata respinta dall’Amministrazione Comunale nel Consiglio del 4 Settembre, in quanto, come è stato ampiamente spiegato in quella sede, le richieste avanzate sono state già effettuate da tempo, tutte le certificazioni consegnate e pubblicate, tutti i lavori per la messa in sicurezza dei plessi iniziati o definiti. Le osservazioni avanzate, una mescolanza confusa ed inesatta di annotazioni politiche e tecniche, che sollecitavano un intervento urgente, di fatto si sono rivelate tardive, in quanto l’Amministrazione Comunale ha già provveduto da tempo a regolarizzare quanto dovuto. In un periodo difficile in cui gli animi vanno rasserenati in seguito ad un puntuale controllo degli stabili più volte effettuato e ad una certificazione ampiamente prodotta, il M5S chiede ragione di quanto già fatto dall’Amministrazione Comunale e più volte illustrato, alimentando le insicurezze legittime dei familiari. Vogliamo ricordare che a fronte di alcuni genitori che lamentano il rientro degli alunni nella scuola media di Bevagna, molti sono quelli che hanno condiviso il rientro nella sede tradizionale. L’Amministrazione Comunale ha fatto questa scelta in quanto ad oggi, questo edificio in fascia A, che non ha avuto alcuna lesione a causa del sisma, è da considerarsi sicuro strutturalmente e tutte le criticità che avevano costretto a delocalizzare la media a Cantalupo sono state superate.

Infatti i lavori su Corso Amendola e Piazza Spetia sono stati ultimati, la chiesa di San Filippo è stata messa in sicurezza, quest’anno i lavori di restauro della chiesa di San Filippo non inizieranno e gli intonaci della scuola a rischio distacco sono stati tolti. Quindi gli alunni della scuola media potranno frequentare tranquillamente l’anno scolastico, usufruendo anche dei laboratori e svolgendo regolarmente le lezioni”. L’Amministrazione Comunale ci tiene a sottolineare che l’attenzione profusa in questi mesi è stata ampiamente ripagata da finanziamenti sostanziosi, che andranno a migliorare le nostre scuole. Chi volesse realmente fare qualcosa per uscire in modo definitivo dal problema delle scuole sicure, non deve far altro che sostenere l’attuale Amministrazione che, con tutte le sue forze, sta realizzando il sogno di Bevagna: la costruzione di una scuola nuova. “Ora le polemiche non servono più: se si sbandiera la mancata sicurezza dei plessi esistenti, si deve sostenere l’Amministrazione nella scelta coraggiosa della scuola nuova, altrimenti si pecca di incoerenza. Se davvero altre forze politiche tengono alla sicurezza degli studenti, non possono che riconoscere la validità della nostra scelta”.

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