Cambio della guardia del Partito democratico a Marsciano
MARSCIANO – Il congresso che si è tenuto a Marsciano e che ha cambiato i vertici del Pd, ha lanciato un nuovo progetto denominato “Social, Marscianese, Aperto, Riscatto generazionale, Territorio”: in una parola smart. Il nuovo segretario dell’unione comunale è Michele Moretti. Ci sono poi altri referenti del partito democratico su diverse realtà territoriali quali Enzo Luchetti (Papiano), Monia Tassi (San Valentino della Collina), Rosita Ticchioni (Castiglione e San Biagio della Valle), Guido Santarelli (Spina), Antonio Fulvi (Ammeto) e Paolino Sfurio (Marsciano centro). Giovani e lavoro sembrano essere i due capisaldi su cui si sorreggono queste elezioni, supportate anche dai dati che registrano 250 iscritti nel territorio. “È necessario incrementare la platea degli iscritti soprattutto tra i più giovani – ha messo in risalto il segretario Michele Moretti – ma al di là dei numeri sarà fondamentale coinvolgere attivamente le persone e farle partecipare alla vita politica locale. Abbiamo deciso di sostenere un’unica mozione congressuale, denominata appunto Smart Pd, prendendo spunto da questa parola inglese oggi usata per definire gli oggetti tecnologici che utilizziamo tutti i giorni e che identifica quella che vuole essere la nostra azione. Vogliamo essere attenti alla rete, vivere il territorio, rapportarci con la comunità, avvicinarci ancora di più ai giovani, ma soprattutto lavorare con unità interna, facendo squadra, con il sostegno e lo stimolo all’azione amministrativa. Siamo inoltre intenzionati ad avviare una nuova fase di ascolto con le famiglie, le imprese e le associazioni per superare insieme le problematiche che ci vengono poste”