Campello sul Clitunno, no baby, sì baby-doll!
No baby, sì baby-doll! Il sindaco di Campello sul Clitunno, Domizio Natali, l’ha combinata grossa: prima ha negato ai bambini di giocare a pallone e con lo skateboard in tutti gli spazi pubblici, compresa la piazza principale del paese dove si affacciano il Municipio e la chiesa, poi ha concesso l’uso di questa stessa piazza al motoraduno “Campello in Moto”. Nulla di eccepibile, considerando tra l’altro che l’evento ha richiamato centinaia di persone, se non fosse che alla sfilata di moto si è accompagnato uno spettacolo che ha lasciato davvero poco all’immaginazione.
Sarà stato il caldo, sarà stata la prima giornata di sole, ma le hostess hanno dato vita a uno show con pochi veli. Uno show con tanto di schiuma e un “classico sexy”, la maglietta bagnata e che ha ulteriormente surriscaldato la temperatura. Il balletto con il “lato B” in bella mostra è andato in scena di domenica a mezzogiorno, quando la piazza era affollata anche di bambini e di fedeli che si recavano alla messa. Insomma: il sindaco a guardare lo streap tease e il parroco a suonare le campane. Che siano tornati i tempi di Peppone e don Camillo? Di certo l’evento ha avuto il “merito” di aver acceso i riflettori dei media nazionali sulla piccola comunità di Campello, anche solo per “stigmatizzare” l’evento. Ma tant’è: parlate bene o male, purché se ne parli.