Cannara, deroghe al divieto di escavazione di nuovi pozzi: il Comune si attiva

CANNARA – Dal 1990 il territorio di Cannara è sottoposto al divieto regionale di escavazione di nuovi pozzi. Pur trattandosi di un vincolo posto a tutela di un interesse prioritario, ad esso in più di venti anni, non è seguita alcuna soluzione per porre rimedio al conseguente problema dell’irrigazione dei terreni destinati alla produzione agricola. Ciò ha evidentemente rappresentato un ostacolo allo sviluppo dell‘agricoltura di pregio, fiore all’occhiello di Cannara.
“L’incentivazione della produzione agricola di pregio ed in particolare della cipolla, è tra gli obiettivi del nostro programma di governo – afferma Fabrizio Gareggia, Sindaco di Cannara – come Amministrazione abbiamo svolto un’indagine sulla questione sia sotto il profilo tecnico sia sotto il profilo amministrativo, per cercare di ‘sbrogliare la matassa’ e trovare una soluzione concreta. Sotto il profilo tecnico, uno studio geologico preliminare ha accertato l’esistenza di un acquifero superficiale, indipendente da quello utilizzato ai fini idropotabili e di cui i produttori locali potrebbero beneficiare. Per procedere anche sul piano amministrativo, si pone l’esigenza di verificare la reale esistenza di soggetti che abbiano interesse ad ottenere una eventuale deroga al divieto. A tale scopo, il Comune sta procedendo alla raccolta dei nominativi dei soggetti interessati a questa possibilità, mediante la pubblicazione di un Avviso e di un apposito modulo di domanda con cui si potrà chiedere l’inclusione in un elenco preliminare”.
“Raccolte le manifestazioni d’interesse – aggiunge l’Assessore all’Urbanistica, Luca Pastorelli – il Comune potrà formalmente intraprendere le necessarie trattative con gli enti superiori competenti per concordare la possibilità di deroga. La nostra amministrazione si è posta l’obiettivo di studiare ‘il caso’ e di interessare gli enti preposti per individuare insieme soluzioni in grado di contemperare le ragioni del divieto con le necessità del nostro territorio. Il divieto è un problema che affligge gli agricoltori cannaresi da venticinque anni, durante i quali nessuno ha mai compiuto tentativi di studio per verificare la sua compatibilità con misure capaci di mitigarne gli effetti tenendo nel debito conto le esigenze quotidiane di un territorio a vocazione agricola”.
L’Avviso Pubblico ed il modulo per la presentazione della domanda sono disponibili sul sito istituzionale del Comune di Cannara (www.comune.cannara.pg.it – sezione ‘Bandi’, reperibile sulla home page).

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