Castello di San Girolamo: l’associazione Tutti per Narni si costituisce parte civile
NARNI – L’Associazione Culturale Tutti per Narni si costituirà parte civile nel procedimento penale che riguarda la vendita del Castello di San Girolamo. La procura ternana contesta ai sei imputati, i reati di associazione a delinquere finalizzata a turbativa d’asta, truffa e falso. Dall’Associazione narnese, la volontà di far emergere la verità sui fatti che riguardano l’annosa inchiesta.
La Procura di Terni a seguito delle indagini, ha individuato come parti offese Il Comune di Narni e la Curia ternana. Mentre però la Curia si è costituita parte civile già nell’udienza preliminare, il Comune di Narni non ha preso alcuna posizione.
Secondo l’associazione “Tutti per Narni”, i 20.000 abitanti chiedono e vogliono giustizia.
Non condividendo la linea adottata dal Comune che ha ufficiosamente deciso di non costituirsi parte civile e letti gli atti ormai pubblici del procedimento, i rappresentanti dell’Associazione hanno deciso di costituirsi parte civile.
E l’indennizzo che eventualmente dovesse essere corrisposto e riconosciuto dai giudici all’associazione, verrebbe consegnato al Comune di Narni.