Castiglione del Lago, soddisfazione dell’ex sindaco Batino per il collegamento con l’isola Polvese
CASTIGLIONE DEL LAGO – Estrema soddisfazione per il ripristino delle corse tra Isola Polvese e Castiglione del Lago viene espressa dall’ex sindaco di Castiglione del Lago Sergio Batino. «Il Consiglio comunale ha approvato negli anni all’unanimità ripetuti ordini del giorno su tale questione, ritenendo assurdo che nel periodo estivo mancasse un collegamento tra l’isola ed il suo capoluogo. Nel mese di maggio, prima della scadenza elettorale, questa istanza aveva ricevuto il supporto di tutti gli altri comuni del Trasimeno ed era stata inserita nell’accordo stipulato dall’Unione dei Comuni con Busitalia, unitamente alle corse estive, che finalmente, almeno per un periodo, collegano il territorio ed alla richiesta di potenziamento dei collegamenti scolastici, in particolare tra Tavernelle e Castiglione del Lago, del tutto assenti. Solo la continuità del lavoro e l’unità dei nostri comuni, infatti, possono produrre, come accaduto, risultati positivi, ma sicuramente va in tale direzione anche il ruolo più significativo svolto dal Trasimeno in Provincia con il sindaco di Passignano Sandro Pasquali, vicepresidente dell’ente».
«Bravi e grazie a tutti – prosegue Batino – a partire dall’attuale Amministrazione comunale di Castiglione del Lago, con l’auspicio che le corse proseguano anche il prossimo anno per poter sviluppare una programmazione seria e si allarghino al periodo primaverile, che risulta sotto il profilo turistico particolarmente interessante. Auspico poi che finalmente si autorizzino anche iniziative di trasporto private, per consentire un maggior numero di corse e valorizzare meglio il nostro lago, ancora troppo poco “vissuto”».
Ma in coda una nota dolente: «Un unico cruccio in questo ambito: i tagli ai trasporti autobus nei vari territori dell’Umbria, compreso il nostro, che penalizzano pesantemente i nostri cittadini in un momento in cui, invece, ci sarebbe grande bisogno di incrementare i collegamenti per l’accesso ai servizi, sanitari e scolastici in primo luogo, che in questa regione sono “sparsi” tra varie località. Questo è senz’altro un problema da affrontare».